Pride 2024: tutte le date da segnare sul calendario

Pride 2024, finalmente è tutto pronto per l’evento più atteso dell’anno dalle persone queer: tutte le date da segnare sul calendario

Negli anni sessanta, negli Stati Uniti, gli omosessuali erano discriminati così tanto che i proprietari dei locali di New York potevano addirittura decidere di non servirli se avevano qualcosa contro di loro. Proprio per questa ragione, aprì il locale Stonewall Inn, si trattava di un locale che andava proprio incontro alle esigenze della comunità. Tutti ragazzi e le ragazze che venivano discriminate per la loro sessualità, potevano andare in quello che era a tutti gli effetti un locale gay e finalmente sentirsi liberi di essere se stessi, senza sovrastrutture. Questo locale divenne una vera e propria istituzione per tutti loro eppure, nonostante in questo modo gli omosessuali non andavano più nei locali etero a “dare fastidio”, furono altri ad andare a Stonewall Inn per dare fastidio a loro. La notte tra il 27 e il 28 giugno del 1969, la polizia di New York entrò con i manganelli per arrestare e picchiare i presenti nel locale. Per quale motivo? Che cosa avevano fatto? Assolutamente nulla, l’unica colpa di quella povera gente era essere omosessuale.

Ad oggi per fortuna una cosa del genere ci sembra piuttosto lontana, infatti una parte ci siano tante persone che ancora non riescono ad accettare il fatto che al mondo ci siano persone con sessualità diverse, chi non lo fa è in errore e non può pretendere di togliere i diritti alle persone. All’epoca le cose erano completamente diverse, dal momento in cui la polizia si sentiva in diritto di poter fare una cosa del genere. Una cosa davvero grandissima che al giorno d’oggi non potrebbe più succedere, di questo dobbiamo ringraziare tutte quelle persone che hanno lottato per far sì che i loro diritti valessero qualcosa. E tra le tante lotte, il Gay Pride è una delle manifestazioni più importanti.

Gay Pride 2024: è tutto pronto, quali sono le date

Se c’è qualcuno che reputa il Gay Pride una pagliacciata, dovrebbe sapere che non lo è assolutamente, perché si tratta di una manifestazione per rendere omaggio a tutti coloro che non ci sono più oramai da tanto tempo, ma anche tutti coloro che ancora oggi vivono nell’ombra perché hanno dei genitori, o amici, o chiunque altro attorno, che proprio non accetterebbe la loro sessualità. Ogni anno questa manifestazione cade nel mese di giugno proprio per quello che è accaduto nel 1969. Ovviamente, ogni anno le date sono diverse, dunque andiamo a scoprire insieme in quali città e in quali date quest’anno ci sarà il Pride.

Gay Pride: tutte le date delle città italiane

Si ha iniziato il giorno sabato 18 maggio a Parma, poi si continua il 25 maggio con ben tre appuntamenti ad Alessandria, Terni e Modena. Il mese di giugno comincia con Taranto, si procede Viterbo con il Tuscia Pride, poi c’è anche Perugia con l’Umbria Pride, a Padova, Savona, Ferrara, Pavia, Cuneo. L’8 giugno appuntamento a Genova per il Liguria Pride e se non potrete esserci, potrete recuperare andando a Siracusa.

Il 15 giugno entra in gioco anche Roma, Torino, Bergamo, Catania, il 16 giugno invece avrà luogo a Verona, il 22 ci sarà a Lecco, Palermo, Varese, Vicenza, La Spezia e non dimentichiamo assolutamente pure Ancona con il Marche Pride, ci sarà anche Frosinone con il Lazio Pride e poi pure Cosenza. Il mese di giugno si conclude con un appuntamento il 29, dunque proprio il giorno dell’anniversario dell’aggressione in America, per l’occasione si scende in piazza a Milano, Ragusa, Napoli e infine Cagliari. Non è finita qua perché anche luglio vedrà un po’ di appuntamenti: il 6 luglio tocca a Cremona, Lecce, Pescara per l’Abruzzo Pride, Bologna per la Rivolta Pride e infine Favignana. Il 13 luglio entra in gioco anche Isernia per il Molise Pride e infine a Belluno. Pensate che agosto non abbia appuntamenti? Non è così infatti ci sono ben du appuntamenti, ovvero il 4 al Rimini Summer Pride e anche il 31 al Fvp a Lignano Sabbiadoro. Il Pride si conclude il 14 settembre al Vesuvio Pride che avrà luogo a Torre del Greco, ma a concludere la stagione del Pride sarà Aosta il 12 ottobre.