Basta davvero poco per compromettere la salute delle pianate, anche quando si tratta delle resistentissime succulente. Questi gli errori da evitare.
Danno colore, richiedono poche cure e sono diventate un vero must per chi vuole un po’ di verde in casa senza però dover stare troppo tempo dietro alle pianate; stiamo parlando delle piante grasse o succulente capaci da adattarsi agli spazi interni come davvero poche altre piante sanno fare.
Eppure anche qui la rovina è dietro l’angolo; poche cure e adattamento non vuol dire che non bisogna stare attenti a come ci si comporta con questa tipologia di vegetali. Anche in questo caso basta davvero poco per comprometterne la salute e rischiare di rovinare definitivamente la pianta. È importante, quindi, conoscerle per sapere quali errori evitare di fare così da garantire una vita duratura alla succulente e poi per il resto sì, e solo a quel punto, ci sarà bisogno di davvero poca manutenzione.
Come prendersi cura delle succulente, guida agli errori da evitare
I cactus come la Sansevieria e poi la Haworthia fasciata, l’agave e l’aloe la lista delle piante succulente che vivono bene negli ambienti domestici è davvero molto lunga, ma come si diceva prima adattamento all’ambiente interno non vuol dire non conoscere la pianta che si decide di avere e anzi è importante avere alcune conoscenze base proprio per evitare che la pianta soffra e ce ne si debba prendere particolare cura.
Uno degli aspetti più sottovalutati quando si parla di succulente è l’illuminazione; non è vero che una stanza vale l’altra, anzi. Del resto queste piante nascono tutte in climi aridi e particolarmente soleggiati, quindi è indispensabile che riceva molta luce. Un errore da evitare, quindi, è quello di posizionarle in stanze dove c’è poca esposizione alla luce. Riceverne poca può determina una crescita debole della pianta.
Meglio metterle vicino a finestre dove ci sia un apporto solare di almeno 6 ore e quando questo non è possibile si dovrebbe considerare l’idea di usare le luci artificiali.
Quando si dice poca cura si intende soprattutto che le annaffiature devono essere limitate al minimo indispensabile. L’eccesso di acqua è un altro errore che determina la sofferenza e a volte la morte delle piante stesse. È importante aspettare che il terreno si asciughi completamente prima di portare altra acqua e questo può voler dire anche aspettare settimane intere. Inoltre, bisogna far attenzione all’ambiente, se la stanza è umida lo sarà di conseguenza anche il terreno della pianta e un prolungato stato di questo genere determina il marciume delle radici.
L’importanza di scegliere il vaso e il terriccio giusti
Altri due errori molto comuni riguardano la scelta del vaso e del terriccio in cui si mettono a dimora queste pianate. Per prima cosa è indispensabile usare vasi con più fori di drenaggio (sempre per la questione di cui sopra), ancor più è importante scegliere un terriccio ben drenate, specifico per le pianate succulente. In questo modo si avrà la certezza di avere un terreno che drena in maniera efficiente lasciando alla pianta i nutrienti necessari senza andare in eccesso.