Bridgerton 3, tutti amano Colin e Penelope: ma scopriamo le differenze tra serie tv e libro

L’acclamata serie Netflix “Bridgerton” si conferma molto amata dal pubblico con le prime 4 puntate della terza stagione, anche se non segue l’ordine dei libri  e degli eventi.

Bridgerton, terza stagione
Bridgerton 3 (Retididedalus.it)

Su Netflix è finalmente arrivata la terza stagione della serie Bridgerton o meglio i primi quattro episodi. Gli altri quattro verranno trasmessi dal 13 giugno e l’attesa cresce spasmodicamente tra i fan. Il successo di questa controversa serie tv si deve principalmente alla semplicità di raccontare temi come fratellanza, amore e amicizia, miscelati sapientemente con il gossip, gli scandali di corte e la presenza di differenti etnie.

Il lavoro di Shonda Rhimes e Cris Van Dusen porta sullo schermo l’adattamento dei romanzi di Julia Quinn, 8 per la precisione, ambientati in una corte inglese immaginaria, molto colorata e dinamica. La trama racconta le vicende dell’aristocratica famiglia Bridgerton, dedicando a ciascun figlio ogni stagione. Il tutto abilmente e amorevolmente seguito dalla figura positiva della madre la vedova Lady Bridgerton, che dimostra da subito di avere più a cuore la felicità dei propri figli che le convenzioni sociali dell’epoca.

Bridgerton

Penelope e Colin
Penelope e Colin Bridgerton (Retididedalus.it)

Sin dal suo esordio nel 2020 il successo è stato immediato decretando un vero e proprio fenomeno televisivo di massa. Alla corte della Regina Carlotta e di Re Giorgio si dipanano le storie d’amore dei personaggi e la voce narrante che accompagna il telespettatore per tutto il tempo è quella di una anonima autrice di un giornalino scandalistico, Lady Whistledown, che svela le trame e gli intrighi che si celano dietro le apparenze della buona società inglese.

La prima stagione narra le vicende di Daphne e del suo debutto in società. La quarta figlia Bridgerton diviene da subito la protetta della Regina che la favorirà nella ricerca di un buon partito da sposare. Ma l’amore ci mette lo zampino e alla fine la protagonista troverà amore e posizione con il bellissimo Duca di di Hastings, tra le pieghe del gossip e dei segreti. La seconda stagione vede invece il primogenito dei Bridgerton Anthony districarsi nella ricerca di una moglie di rango, in quanto erede del titolo, che lo destinerebbe ad un legame di convenienza. Ma l’amore trionfa contro ogni aspettativa e lo getta tra le braccia dell’affascinante Kate, sorella più grande della ragazza scelta per convolare a nozze.

La terza stagione

Sin dall’inizio si sapeva che l’ordine dei libri di Julia Quinn, dai quali è stato tratto l’adattamento televisivo su Netflix, non sarebbe stato rispettato, ma nella terza stagione appare ancora più evidente che neanche l’ordine degli eventi collima con quelli pensati e scritti dall’autrice. Molte le differenze e gli stravolgimenti da notare come il fatto che venga svelata nella prima stagione la vera identità di Lady Whistledown, o ancora per la litigata tra Penelope e Eloise che nei libri non compare.

La scelta più eclatante e condivisa, come ci spiega Vality Fair Italia, che rende la serie televisiva diversa dalla versione cartacea è il fatto che Penelope non perda nessun chilo di troppo prima di arrivare al cuore di Colin Bridgerton, il protagonista della terza stagione. Colin e Penny, amici di vecchia data, si ritrovano infatuati durante l’avvio stagione londinese, ma tra loro incombe il segreto che riguarda Penelope, conosciuto solo da Eloise. Sullo sfondo il debutto in società della bella Francesca Bridgerton, che grazie alle sue doti conquista la Regina Carlotta, che proverà ad assegnarle un marito di rango, senza troppo successo, perché anche in questo caso sembra proprio che “al cuor non si comanda” in casa Bridgerton.

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