Pensioni, prestate attenzione perché i pagamenti di giugno non saranno per tutti uguali. Scopriamo la scaletta e chi li riceverà per prima.
Dato che il mese di maggio è ormai quasi passato e sta per arrivare giugno, è giusto che si pensi già ai sussidi che verranno riconosciuti nel corso del prossimo mese. Con riferimento in primis alle pensioni, riconosciuta dallo Stato – come noto – alle persone che hanno raggiunto i 67 anni di età, pensione di vecchiaia. Oppure ai soggetti affetti da disabilità e quindi non possono svolgere alcuna attività lavorativa.
Come sempre l’INPS in quanto ente erogatore, si attiva per svelare in anticipo le date nei quali verranno effettuati i pagamenti. Uno step fatto già all’inizio del 2024 quando ha redatto un calendario con tutte le scadenze, non solo per quanto riguarda le pensioni ma anche con riferimento ai sussidi. Certo, poi ci sono dei casi in cui magari queste date subiscono delle lievi modifiche, come nel caso di maggio. L’ADI è stata pagata in anticipo rispetto alla data prevista del 28. Comunque è importante capire che le pensioni non sono pagate tutte lo stesso giorno, quindi è giusto fare chiarezza per evitare di fare file infruttuose alla posta.
Pensioni, scopri i pagamenti dilazionati di giugno
Come si sa ormai da prassi sulle pensioni, i rispettivi pagamenti arrivano quasi sempre il primo giorno del mese. Tuttavia, possono esserci dei casi in cui questa corrispondenza non vi sia ed è il caso appunto di giugno che vedremo ormai nei prossimi giorni. I più attenti avranno chiaramente notato come sono due gli intoppi nel mese di giugno. Primo è il fatto che giugno inizia di sabato e secondo che il due giugno è non solo domenica ma anche festivo.
Quindi i pagamenti verranno assolutamente dilazionati ma è giusto fare chiarezza per evitare che si possano creare chiaramente delle difficoltà di comprensione. In realtà già al primo giugno qualcuno percepirà la pensione, trattasi chiaramente di scaglioni che vengono fatti in base al cognome del pensionato in questione.
I pagamenti di giugno
Quindi se la persona ha un cognome tra la A e la B, allora i pagamenti arriveranno il sabato primo giugno ma solo la mattina. Si proseguirà poi il 3 giugno con i cognomi che vanno dalla C alla D, martedì 4 giugno per i cognomi dalla E alla K. Mercoledì 5 giugno è il turno dei cognomi dalla L alla O. Completano il giro giovedì 6 giugno per i cognomi dalla P alla R e è venerdì 7 giugno dalla S alla Z. Questi ultimi pensionati percepiranno la somma quasi una settimana dopo rispetto alla data prevista.