L’Inghilterra non è solo quella delle grandi città multietniche, c’è la provincia fatta ancora di villaggi dal sapore retrò. Il viaggio perfetto per scoprirla è nelle Cotswolds.
Immergersi nell’Inghilterra provinciale, quella fatta della campagna tra battute di caccia, promenade lungo fiume e i tè alle 5 del pomeriggio; no, non siamo in un’episodio di Bridgerton, ma nella campagna inglese di oggi quella tra Bath e Oxford e che sì, è stata la protagonista dell’età della Reggenza quella raccontata dalla serie di successo di Netflix come dai romanzi della Austen.
Se siete amanti del genere o più semplicemente vi piace l’idea dalla vacanze slow per immergervi nell’ambiente naturalistico, allora non potete non fare tappa nella Cotswolds, piccoli villaggi caratteristici della provincia inglese. Tra case di sassi gialli, fiumi che li attraversano e colline sconfinate che creano panorami davvero mozzafiato.
Le Cotswolds sono l’itinerario perfetto per chi ama i viaggi lenti, quelli zaino in spalla e trekking. I paesini della regione sono, infatti, collegati da numerosi sentieri diventati negli anni i percorsi preferiti di esploratori a piedi. Basta seguire le frecce gialle e le ghiande, ovvero la segnaletica del Nation Trail Botanico, che si estende in lungo e in largo per il Regno Unito, ma che in questo caso si conforma in un cammino dedicato: quello della Cotswold Way, 165 km in totale per 13 tappe.
Con un’estensione di 800 miglia quadrate, le Cotswolds si estendono su sei contee centro-occidentali. Abbiamo anticipato prima che le tappe in totale sarebbero 13, per poterle visitare davvero tutte, ma i villaggi imperdibili, quelli cioè più caratteristici nonché più conosciuti sono 5, visitabili in 3/4 giorni. Si tratta di: Burford, Bourton-on-the-water, Chipping Campden e Stow-on-the-Wold.
Il viaggio può partire da Londra che dista dalla prima tappa solo 90 minuti. Una volta arrivati a Burford ci si può già lasciare incantare dai paesaggi collinari tipici della regione; in villaggio si gira in poco tempo, tanti i negozi caratteristici ma si segnala la presenza del Tosley Museum in cui si mostra il passato industriale del paesino e la Chiesta di San Giovanni Battista.
Da Burford in 15 km si arriva a Bourton-on-the-water; il percorso permette di camminare nella campagna. Chi è stato a Bruges potrebbe avere un sorta di deja-vù e in effetti lo scenario è quello di un paesino che si erge lungo le sponde del fiume Windrush. Il paesino è, infatti, conosciuto come Venezia delle Cotswolds e qui ha trascorso molto tempo Agatha Christie tant’è che l’alberghetto della zona è dedicato proprio alla sua opera.
Terza tappa della Cotswolds è Stow-on-the-Wold; qui bisogna far tappa al Market Square e al Fosse Gallery, galleria di arte contemporanea tra le più importanti in Inghilterra. Ultima tappa è Chipping Campden a cui si arriva percorrendo la Monarch’s Way. Una volta arrivati nel paesino non può non fare tappa al Market Hall e Kiftsgate Court Gardens.
Come anticipato, per vivere l’esperienza slow ci si può immergere lungo il cammino che attraversa i vari villaggi, per lunghe ma non troppo stancanti camminate a piedi. Ma ovviamente non solo il solo modo per spostarsi nelle Cotswolds; il percorso è facilmente vivibile anche in auto, così come ci si può tranquillamente spostare in autobus, ognuno dei villaggi ha infatti una fermata apposita.
La protesta è una risposta alla recente manovra economica del governo, che prevede una riduzione…
La sua affermazione è avvenuta durante il ballottaggio di domenica, dove ha ottenuto il 49,8%…
Esistono dei metodi per evitare l'arresto e sono già stati sfruttati in passato da altri…
La sua nomina è avvenuta in un contesto di incertezze, dopo che Matt Gaetz, inizialmente…
Come riferito dalle autorità ucraine, il lancio è partito dalla regione di Astrakhan e ha…
Una delle principali violazioni delle norme di transizione è la mancanza di controlli di sicurezza…