L’ Italia è negli ultimi posti per quanto riguarda l’acquisto e la lettura di libri, ma cosa e quanto leggono gli italiani?
Vantiamo un primato non proprio da sfoggiare con orgoglio. In Italia, la patria della cultura, delle arti, il paese che ha contributo a educare e istruire il mondo intero, oggi, a livello di cultura, non è messo benissimo. In Italia si legge poco, tanto che siamo a gli ultimi posti per libri acquistati e letti. Non proprio un vanto. E la cosa assurda è che ci sono più scrittori che lettori.
L’Associazione Italiana Editori ha diffuso le stime di vendita dei primi mesi di quest’anno, mettendo in luce un trend negativo. Con la pandemia le vendite dei libri sono aumentate rispetto all’ultimo decennio, ma ora stiamo tornando indietro e le vendite si stanno sgonfiando, tornando ai livelli pre-pandemici. Tra l’altro, si segnala un cambio di gusto da parte degli italiani, attirati soprattutto dalla letteratura rosa.
Quanto si legge in Italia e quali sono i generi che vanno per la maggiore
Nei primi quattro mesi del 2024 sono stati venduti, sia nelle librerie fisiche che virtuali, libri di varia natura per un totale di 465,6 milioni di euro. Un leggero calo del 2,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si parla di circa 30 milioni di introiti in meno. Lo rivela l’Associazione Italiana Editori (AIE) in riferimento al mercato del libro del primo periodo dell’anno.
Il presidente dell’AIE ammette che “Il nostro resta un paese dove si legge troppo poco, ed è caratterizzato da forti disuguaglianze negli indici di lettura”. Insomma, non siamo messi bene, e gli italiani che leggono libri, di qualsiasi genere, sono pochi rispetto alla media degli altri paesi europei. A tutto ciò, si deve sommare anche l’aumento del 3% sul prezzo di copertina.
Di libri se ne vendono sempre meno, i prezzi aumentano sempre di più. Un cane che si morde la coda, perché ovviamente i prezzi elevati dei libri non incentivano i cittadini all’acquisto. Inoltre, dal report dell’AIE si nota anche un calo della pubblicazione del 4,6%, così come i mutamenti nei gusti dei lettori. A trainare il mercato, negli ultimi due anni, sono i manga e il romance.
A trainare il mercato dei libri sono i romanzi rosa: le donne leggono di più rispetto agli uomini
I romanzi rosa sono i più venduti, tanto da prendere circa metà del mercato globale italiano. Questo perché la maggior parte dei lettori è rappresentato da giovani ragazze e donne. A colpire sono i dati relativi alla narrativa italiana, cresciuta moltissimo negli ultimi tempi. Metà degli introiti deriva dalle vendite di libri di autori italiani, e ciò è una buona cosa.
In calo, invece, sono i libri per l’infanzia e l’adolescenza, e ciò è un dato preoccupante, perché significa che i genitori pongono meno attenzione all’educazione dei propri figli. A proposito, I migliori libri da leggere per imparare ad educare i figli in modo semplice e pratico. Sono in calo anche le vendite di manualistica, di fumetti e di saggistica.
Un buon indicatore dello stato di salute della nostra editoria sono i Saloni del Libro presenti nelle varie città, dove c’è sempre un’ottima affluenza, ma a comprare sono in pochi, o al massimo si acquistano uno o due libri, complici anche i prezzi elevati. I libri possono cambiare il mondo e questi ne sono la prova concreta.