Un errore può mettere a rischio la salute delle tue piante: scopri quali non dovrebbero essere mai piantate vicine.
In natura esiste l’incompatibilità tra alcune piante. Ossia quando una pianta incompatibile a un’altra inizia a crescere accanto a quest’ultima rischia di essere soggetta a una reazione collaterale che può mettere a rischio la sua salute. Questa contaminazione non benefica tra le piante viene definita con un termine scientifico particolare: l’allelopatia.
Quando le piante crescono le une vicine alle altre arrivano a condividere non solo il loro spazio vitale, grazie alle loro radici e al loro rapporto col suolo, ma cominciano a produrre dei reciproci scambi di sostanze nutritive – e in casi fortunati – molto benefiche. Quando, però, queste piante non sono compatibili si sviluppano delle allelopatie, ovvero la produzione di sostanze tossiche che possono impedire o inibire la crescita reciproca delle piante.
Alcune piante non devono essere piantate vicine ad altre? Quali sono e quali errori evitare
La prima cosa da fare, dunque, affinché il nostro orto o il nostro giardino possa ospitare delle piante in salute è quella di fare molta attenzione alla loro compatibilità nel momento in cui andiamo a depositare i nostri semi oppure spostiamo da un vaso al terreno una particolare specie verde.
Dopo aver conosciuto più approfonditamente quali fiori prediligere per una bellissima fioritura in maggio, quest’ultima accortezza sulla compatibilità aiuterà le piante a collaborare tra loro, piuttosto che a inibirsi reciprocamente per tentare di sopravvivere alla loro incompatibilità, generando la frequentazione di parassiti nel terreno, nelle radici o nel verde tessuto della pianta.
Se per gli esseri umani dedicarsi al giardinaggio può ridurre stress e ansia, anche le piante hanno bisogno del nostro contributo per vivere in modo spensierato grazie al nostro lavoro. Per le piante non compatibili sarà necessario mantenere tra loro una giusta distanza, in modo che – nel loro percorso di crescita – non debbano incontrarsi dando vita a reazioni chimiche indesiderate.
Piante, quali non devono essere piantate le une vicine alle altre
Se per i consigli sulle specie floreali più adatte per una vitale collaborazione possiamo chiedere informazioni direttamente ai nostri fiorai, tale processo di conoscenza potrebbe essere più faticoso quando desideriamo occuparci del nostro orto. Pertanto, sugli errori da non compiere nel nostro orto ricordiamo quali sono le specie incompatibili per eccellenza per una coltivazione consapevole e in grado di raccogliere – col tempo – degli ottimi “risultati”.
Sulle erbe, ad esempio, uno degli errori più comuni è rappresentato dal far convivere menta e camomilla. Oppure evitare di posizionare del finocchio (pianta allelopatica per eccellenza) accanto a pomodori, fagioli o cetrioli (ricordando, al contempo, che anche i legumi dovrebbero stare lontani dalle cipolle e che anche i cetrioli dovrebbero essere piantati lontano dalle zucchine).
Per quel che riguarda più strettamente i pomodori, invece, sarebbe meglio tenerli lontani dal mais, dalle patate, dalle melanzane o dai peperoni. Infine, la lattuga dovrebbe essere tenuta lontana dal prezzemolo. Mentre, quest’ultimo assieme all’aneto, non dovrebbe stare mai a contatto con le carote. Se desiderate delle fragole, in conclusione, non lasciate che queste ultime crescano in prossimità dei cavoli.