Dall’illuminazione agli oggetti davvero indispensabili, ecco come ricreare un angolo zen e rilassante in casa in poche mosse.
Tutti dovremmo avere un angolo zen in casa. Tutti, per meglio dire, dovremmo avere quel piccolo posticino della casa che ci permette in modo particolare di ricaricare le energie. Non è un mistero che la filosofia zen sia utilizzata oggi anche e soprattutto per arredare le abitazioni, per renderle più funzionali ma soprattutto meglio vivibili.
Quando non si può o non si vuole applicare a tutta la casa questa filosofia, è bene sapere che bastano davvero poche accortezze per creare un angolo zen che permetta di allontanare tutti i problemi e lo stress della vita quotidiana.
Dalla giusta illuminazione ai colori da prediligere fino agli oggetti davvero indispensabili; ecco cosa non dovrebbe mancare nella vostra zen zone domestica.
Come creare facilmente in casa un angolo zen, tutto quello che c’è da sapere (e fare)
Quando si decide di creare in casa un angolo zen; è importante avere una certa illuminazione, alcuni colori dovrebbe prevalere su altri, così come dovrebbero esserci determinati mobili e oggettistica decorativa. Vediamo di illustrarli uno ad uno per capire come si può con poco avere un spazio rilassante in casa.
Lo spazio adatto; per essere davvero definito zen dovremmo scegliere un punto della casa che sia particolarmente illuminato e arioso. La luce naturale è infatti uno dei fattori essenziali. Altro punto fondamentale è il minimalismo ovvero la necessità di svuotare quel punto della casa da tutto il mobilio lasciando solamente uno o due sedute comode, magari accompagnate da un tavolino. Allo stesso modo è bene eliminare eventuali cavi presenti oppure cornici appese al muro. Insomma meglio poco ma buono.
Se l’angolo zen deve diventare poi un vero e proprio angolo di meditazione allora è bene attrezzarsi anche con l’aggiunta di un zabuton e uno zafu ovvero i tradizionali tappetino rettangolare e cuscino rotondo che si usano per la pratica.
Occhio all’illuminazione che deve essere soft e diffusa. Sì a candele profumate e dimmer rilassanti e ovviamente sì alla presenza di una finestra che faccia entrare luce solare e anche lunare. Se lo spazio è utilizzato anche per leggere si può installare una lampada a parete ma sempre di luce tenue. Per quanto riguarda i colori invece è bene optare per quelli tenui; bianco, grigio e beige sono i migliori ma più in generale è meglio prediligere colori pastello a quelli particolarmente accesi.
Oggetti decorativi
Infine gli oggetti da non farsi mancare per decorare lo spazio zen. Non dovrebbero mancare oggetti che evocano pace e tranquillità (le candele di cui sopra sono un primo esempio, ndr), vanno bene quindi l’incenso, ma che le pietre come la tormalina nera, la pietra di luna e l’ametista che, nella cristallo terapia, servono a proteggere dall’energia negativa.
Non può mancare un tocco di verde con la presenza di un bonsai simbolo di natura e magari anche di un Mokugyo, il tamburo di legno usato nelle cerimonie zen.