Possiedi anche tu una cucina con penisola? Anche io la ho, e commettevo sempre degli sbagli pazzeschi: te li svelo, così eviterai di ripeterli.
Sui vantaggi del possedere una cucina con penisola ci soffermeremo di seguito. Quest’oggi, infatti, abbiamo deciso di partire da uno dei tasti dolenti dei nostri ambienti domestici: gli errori che tutti coloro che possiedono una cucina con penisola tendono a commettere, consapevolmente o inconsapevolmente.
Vorresti che te ne anticipassimo uno? Eccoti accontentato. Il primo sbaglio in cui incappiamo quasi tutti, nel momento in cui dobbiamo scegliere la nostra penisola, è quello di selezionarne una troppo grande rispetto alla cucina stessa, e in generale al living room.
Per quale ragione questa scelta potrebbe rivelarsi un errore? Banalmente, perché questo ambiente risulterà a dir poco difficile da sfruttare. Oltre ad apparire sproporzionata in confronto al resto della cucina, essa potrebbe presentare qualche ostacolo nell’apertura di ante e sportelli.
Ma gli sbagli che si commettono in sede di scelta e arredo della penisola non terminano affatto qui. Prosegui con la lettura dell’articolo per scoprire in quale altro errore – laddove tu possegga una penisola – sarai sicuramente incappato.
Penisola in cucina, occhio agli errori che potresti aver commesso: l’elenco dei più comuni
A svelarci nel dettagli gli errori più frequenti a tema “penisola” è un contributo del magazine Donna Moderna. Procediamo, dunque, con l’elenco degli sbagli che molti tendono a commettere in sede di scelta della penisola.
L’altro errore in cui potresti incappare, quando si tratta di scegliere questo particolare angolo della casa, è di non differenziarlo dal resto della cucina. Niente di più sbagliato! Punta a conferire alla tua penisola un tocco di originalità – magari variando il materiale del piano di appoggio, o il colore dello stesso mobiliato – per distinguere la penisola e fare in modo che catturi l’attenzione dei tuoi ospiti.
Non trascurare, inoltre, di prestare sufficiente attenzione all’illuminazione. Opta per faretti a led e sospensioni, così da rendere l’atmosfera ancor più accogliente e avere, al contempo, abbastanza illuminazione per cucinare e allestire la penisola.
Ultimo, ma altrettanto diffuso errore, concerne proprio gli sgabelli. Non trascurare che questi ultimi saranno le sedie sulle quali ti siederai per compiere la stragrande maggioranza dei tuoi pasti. Assicurati, pertanto, che essi siano prima di tutto comodi, e poi “belli” esteticamente. Non tralasciare di studiarne alla perfezione la posizione, in maniera tale che non intralcino i tuoi movimenti in cucina.
I vantaggi di avere una penisola in cucina: te li elenchiamo noi
Per quanto rappresenti una parte aggiuntiva della cucina da pulire (qui per alcuni suggerimenti su come liberarti dell’unto sui mobili), la penisola ha dalla sua una serie innumerevole di vantaggi. Siamo sicuri che, una volta che li avrai letti, non avrai più dubbi sull’acquistare o meno una penisola.
Innanzitutto, essa funge da vero e proprio arredo aggiuntivo della casa, contribuendo a delimitare lo spazio tra cucina e salotto. E senza necessità di aggiungere un divisorio. Del resto, la penisola è in grado di adattarsi persino ad ambienti domestici molto piccoli.
In aggiunta, essa ti consente di risparmiare spazio con il secondo tavolino, al quale si andrà a sostituire. Non trascurare, inoltre, i mille modi diversi con cui potrai sfruttarla. Come piano di appoggio per sminuzzare e lavorare i tuoi cibi; come area “colazione”; infine, come perfetto angolo aperitivo dove appoggiare le prelibatezze da servire ai tuoi commensali.