Esistono appositi contenitori del cibo che si possono riscaldare direttamente nel microonde, ma è davvero una pratica sicura per la salute?
In commercio esistono tantissimi alimenti contenuti in apposite vaschette o contenitori, i quali si possono inserire direttamente nel forno a microonde per essere riscaldati al volo. Le vaschette del cibo, nel corso degli anni, sono diventate un’esigenza. Tantissime persone le acquistano perché non hanno tempo di cucinare, e così hanno modo di riscaldare al volo un piatto già preparato.
I ritmi frenetici della società hanno dato avvio a questo tipo di business e a prodotti dedicati alle persone che vanno sempre di fretta. Si presuppone, però, che le vaschette contenenti il cibo siano totalmente sicure, e che si possano riscaldare tranquillamente nel microonde. In realtà, un recente ricerca afferma il contrario, scopriamo il perché.
Contenitori e vaschette di cibo nel microonde, i possibili rischi per la salute
Scaldare velocemente il cibo in vaschetta, non solo quella del supermercato, ma anche i contenitori che abbiamo in casa, non è sempre la soluzione ideale. Uno studio italiano, condotto all’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con l’azienda EOS e l’Università di Milano-Bicocca, pubblicato sulla rivista scientifica Particles and Particle Systems Characterization, evidenzia i rischi di tale pratica.
Una pratica ampiamente diffusa: sono migliaia le persone che acquistano prodotti del genere, oppure che cucinano la sera prima, a casa, e poi si portano il pranzo in ufficio, riscaldandolo al microonde. I ricercatori, però, avvertono sui rischi che si corrono, poiché le vaschette disperdono microplastiche nell’ambiente.
Ciò avviene anche per le vaschette appositamente studiate per il microonde. Riscaldando l’acqua pura nei contenitori alimentari si liberano nano e microsfere composte da polipropilene, un materiale biocompatibile che fonde tra i 90 e i 110 gradi. Portando l’acqua a ebollizione, una piccola parte di polipropilene si fonde, per poi solidificarsi nuovamente in acqua.
I rischi che si corrono quando si riscaldano i cibi in vaschetta
In questo processo vengono rilasciate delle microplastiche nell’ambiente. Le microplastiche, che sono uno dei grandi problemi di questa epoca, contaminano il nostro cibo, e poi le ingeriamo. I produttori di contenitori e vaschette alimentari, non a caso specificano di non riscaldare mai oltre i 90 gradi, e anche di non lasciare i contenitori nel microonde per troppo tempo, anche a temperature più basse.
Tuttavia, si tratta di una avvertenza scorretta. Marco Potenza, docente di Ottica del dipartimento di Fisica Aldo Pontremoli dell’Università Statale di Milano, afferma che si tratta di un avvertimento incauto, poiché le nano e micro particelle prodotte andranno a contribuire alla dispersione di plastica nell’ambiente.
Insomma, è sempre bene non riscaldare, nemmeno a basse temperature, questi prodotti. Meglio trasferire il cibo su un piatto o su un teglia e poi procedere con il riscaldamento nel forno a microonde. È sempre bene evitare di inserire un qualsiasi prodotti in plastica all’interno dell’elettrodomestico.