Tutti i consigli per innaffiare le piante anche quando non ci siamo, una bottiglia salverà le tue piante ma non solo.
In casa, in balcone e in giardino ho tantissime piante e questo inevitabilmente significa per me che sta arrivando il periodo più faticoso dell’anno. Con l’aumento delle temperature, le mie piante necessitano di molta più acqua, ma non riesco ogni giorno a prendermene cura, così sono andata alla ricerca di un trucchetto che mi aiuta, specie se trascorro del tempo fuori casa.
Come ben sappiamo alcune piante, alcune delle quali possono essere coltivate in balcone, in certi periodi dell’anno richiedono maggiori cure e ovviamente in questo contesto non possiamo non citare l’idratazione, con la bella stagione le innaffiature diventano costanti, ma purtroppo a causa degli impegni non tutti riescono a portare a termine questa faccenda, ma come fare? Nulla da temere perché esiste un metodo che ci permette di annaffiare anche in nostra assenza e per farlo si potrà usare una bottiglia.
Come annaffiare le piante quando non siamo in casa?
L’estate sta per arrivare e questo fa preoccupare moltissimo chi ha delle piante, le alte temperature potrebbero danneggiarle, specie se quest’ultime non vengono idratate correttamente, nulla da temere perché una bottiglia potrebbe essere la soluzione.
Io, ormai, lo utilizzo da tempo e devo dire che al mio rientro in casa non trovo mai il terriccio delle mie coltivazioni secche e per riuscirci mi servo semplicemente di una bottiglia. Quello che dovete fare è procurare l’oggetto, ma attenzione è necessario che vi sia il tappo, in secondo luogo è necessario fare dei fori su quest’ultimo, per riuscirci possiamo servirci di un ago. All’incirca i buchi devono essere 6, assicuriamoci che l’acqua riesca ad uscire.
A questo punto quello che dobbiamo fare è riempire la bottiglia d’acqua e collocarla, ma al contrario, per intenderci il tappo dovrà sprofondare nel terreno. Pian piano l’acqua presente all’interno della bottiglia arriverà alle nostre piante, in questo modo il terreno non sarà mai secco. Attenzione esiste un altro metodo andiamo a vedere di cosa si tratta.
L’alternativa, il trucchetto dello spago
In alternativa, possiamo anche utilizzare il metodo dello spago o della cordicina, in cosa consiste? Semplice quello che dobbiamo fare è riempire un recipiente d’acqua e posizionarlo tra due piante.
Adesso le estremità dello spago, dovranno essere posizionate all’interno del vaso, assicuriamoci che siano almeno a un centimetro, la parte centrale, invece dovrà essere collocata all’interno del contenitore pieno d’acqua, inzuppandosi questo favorirà il trasporto di quest’ultima. Le piante verranno idratate in modo costante. Quanti di voi conoscono questi trucchetti?