Notizie

I miei gerani avevano rami lunghi e vuoti, poi ho scoperto questo rimedio sorprendente

Ho visto nei miei gerani rami lunghi e vuoti, poi ho scoperto come fare per trattarli adeguatamente e adesso sono moto soddisfatta.

Geranio rosso (Retididedalus.it)

I fiori che preferisco per colorare il mio giardino durante l’estate sono i gerani. Sono quelli più ricercati e più apprezzati per questa funzione. Ovviamente ci sono diverse varietà della pianta ed è molto importante sapere quella che si possiede.

Io ad un certo punto ho notato nei miei gerani dei rami lunghi e vuoti e dovevo assolutamente capire la motivazione e agire per risolvere la situazione. Ho capito che bisognava conoscere per bene le caratteristiche della pianta.

Tuttavia, vi darò qualche dettaglio qui di seguito con qualche consiglio che io stessa ho appreso dagli esperti. In questo modo possiamo capire meglio le nostre piante, i nostri fiori e agire sempre in maniera corretta ed adeguata ad ogni problema e situazione che si presenta.

I miei gerani avevano rami lunghi e vuoti: ecco le motivazioni e le soluzioni

Geranio lilla (Retididedalus.it)

Come vi ho accennato poco prima, è molto importante sapere quale varietà di geranio si possiede. Alcune hanno un portamento che si alza verso l’alto con rami lunghi, altre hanno un aspetto a cascata. Sapere qual è la caratteristica della pianta è importante per sapere se è tutto normale o se si tratta di una crescita incontrollata da correggere.

Le varietà di geranio che crescono in verticale su rami lunghi sono tutte quelle “zonali“, adatte a crescere in giardino per integrare e abbellire le aiuole. Quelle a cascata, invece, sono quelle più ricercate per abbellire i balconi. Hanno le foglie che cadono e creano un bellissimo effetto. È il geranio edera che ha rami che si estendono a 1 metro circa.

Ci sono due motivi principali se si vedono rami lunghi e vuoti. Il primo potrebbe essere la presenza di una malattia. Si notano, in questo caso, dei buchi oppure delle parti marce. Ecco, in questo caso, i rami vanno sradicati completamente per evitare che la malattia si diffonda a tutta la pianta.

Se i rami, invece, sono semplicemente secchi e spogli, potrebbe trattarsi di una carenza di elementi nutritivi. Di solito, mancano ferro e azoto. In questa seconda eventualità bisogna agire con del fertilizzante adeguato, preso al negozio spiegando la situazione all’esperto, oppure con elementi naturali come i fondi del caffè. Vanno diluiti in acqua e dati ogni 15 giorni.

In generale, tuttavia, è sempre meglio ridurre la lunghezza del ramo di un terzo, usando sempre delle cesoie ben pulite. Questa azione deve essere fatta in primavera per poter dare alla pianta nuova energia per crescere rigogliosa.

Nadia Fusetti

Recent Posts

NEXTING, chiuso round da oltre 2 milioni per lo sviluppo di SportFace

La piattaforma OTT, sviluppata internamente, si propone di dare una vetrina a tutte le federazioni…

3 giorni ago

Uroclinic: innovazione ed eccellenza nell’urologia grazie al Robot ILY e alla formazione avanzata

Recentemente, la clinica ha annunciato con orgoglio l’introduzione del robot ILY, il primo sistema robotico…

4 giorni ago

Ucraina, la centrale nucleare di Zaporizhzhia è sull’orlo del blackout

La comunità internazionale è in allerta per la possibilità di un disastro nucleare, con l'Agenzia…

2 settimane ago

Salvini contro gli scioperi: “Per dicembre ce ne sono già 15 in programma”

Il vicepremier ha sottolineato l'importanza di garantire ai cittadini la possibilità di viaggiare con mezzi…

2 settimane ago

Striscia di Gaza, Israele è al lavoro su un nuovo corridoio militare

Le implicazioni a lungo termine di questa iniziativa, presentata come una misura temporanea e operativa,…

2 settimane ago

Le motivazioni dietro allo sciopero generale del 29 novembre

Questa iniziativa si propone di esprimere un forte dissenso nei confronti della manovra economica del…

2 settimane ago