Una tremenda tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri, quando una 40enne e la figlioletta sono state travolte da un treno.
Montesilvano, una piccola città in provincia di Pescara, è stata colpita da una tragedia devastante. La morte di una madre e della sua bambina di 10 anni, investite da un treno, ha scosso profondamente la comunità. Il sindaco, in segno di rispetto e dolore, ha proclamato il lutto cittadino, annullando tutti i festeggiamenti previsti per la sua rielezione.
Travolte e uccise dal treno: indagano le Forze dell’Ordine
Il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 13 giugno 2024, intorno alle 18:30. Una donna di 40 anni e la sua figlia di 10 anni sono state travolte da un treno ad alta velocità Frecciarossa, mentre attraversava la stazione ferroviaria di Montesilvano. Madre e figlia sono state viste avvicinarsi ai binari, tenendosi per mano. Nonostante il macchinista abbia attivato immediatamente la frenata di emergenza, il treno non ha potuto evitare l’impatto, fermandosi solo dopo diverse centinaia di metri.
L’impatto è stato così violento che i soccorsi, giunti prontamente sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare la morte delle due vittime. I corpi sono stati recuperati e portati all’obitorio dell’ospedale di Pescara, dove saranno sottoposti ad eventuali esami post mortem disposti dall’autorità giudiziaria.
La notizia ha gettato la città di Montesilvano in un profondo stato di shock e tristezza. Il sindaco, Ottavio De Martinis, ha proclamato il lutto cittadino. Sull’accaduto indaga la Polizia Ferroviaria. L’indagine in corso mira a chiarire la dinamica dell’incidente. Dai primi racconti dei testimoni, emersi in queste ore, sembra affiorare una tragica possibilità: quella di un possibile gesto volontario.
Alcuni testimoni hanno infatti riferito di aver visto madre e figlia camminare sulla banchina, mano nella mano, prima di fermarsi e saltare sulle rotaie. Saranno le indagini a chiarire la dinamica della tragedia.
