Una bellissima città italiana da vedere quest’estate: alla scoperta di Bologna

Chi l’ha detto che la vacanza è solo di mare o montagna? Le mete d’arte sono sempre gettonatissime e per chi non può permettersi ferie lunghe Bologna è perfetta.

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Vacanza in città d’arte, cosa fare e vedere a Bologna (RetidiDedalus.it)

le vacanze degli italiani cambiano. Sono i dati che emergono ormai da qualche anno; influenzati soprattutto dal fattore economico, per quanto agli italiani piaccia viaggiare e aumenta il trend dei viaggi all’estero, in molti fanno vacanze di prossimità e di durata inferiore rispetto all’idea sempre nostrana della villeggiatura.

Insomma si resta per lo più in Italia, quest’anno pare tra l’altro che al lido attrezzato si preferisca la spiaggia libera proprio a causa dei costi sproporzionati, e le vacanze non si fanno più di due settimane ma di 7 giorni al massimo. Non solo, i giovani soprattutto cominciano ad optare per vacanze differenti dove a farla da padrone sono le città d’arte. Un affluenza dovuta soprattutto agli affitti brevi; le piattaforme a riguardano permettono proprio nella stagione estiva di risparmiare un po’ rispetto alle località marittime permettendo comunque l’esperienza di viaggio a tutti.

E così mentre le città di mare segnano un forte aumento dall’Italia alla Spagna -Ibiza è quella che costa di più anche per gli affitti brevi- fino alla Turchia, le città d’arte italiane e non riducono i prezzi. Sul versante dello Stivale, tra e grandi città d’arte Roma e Firenze sono molto convenienti con prezzi che si assestano sui 90 euro a giorno, ma è Bologna la vera perla dell’economicità. Affitti a 50 euro (i dati sono di AirDNA) e una città davvero da scoprire.

Vacanza Breve e low cost, cosa fare e vedere a Bologna

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I Portici di Bologna una delle attrazioni della città e patrimonio UNESCO (RetidiDedalus.it)

Città universitaria e quindi anche solo per questo eclettica, Bologna è una città che offre tantissimo dal punto di vista cultura. Ancora lontana dal turismo di massa, soprattutto straniero, che ha preso possesso di città come Firenze e Roma, il Capoluogo emiliano affascina e conquista sotto diversi punti di vista.

Va da sé che il viaggio alla scoperta di Bologna non può che partire dal cuore pulsante della città ovvero Piazza Maggiore e da lì ovviamente la visita alla Chiesa di San Petronio simbolo della città che sovrasta la piazza. Restando in tema di chiese merita una visita il complesso delle Sette Chiese a partire dal corpo centrale rappresentato dalla Basilica di Santo Stefano che si trova nell’omonima piazza.

Ma Bologna vuol dire soprattutto portici; in città si contano 40 chilometri di portici che permettono in pratica di attraversarla tutta. Una vera attrazione turistica che per i bolognesi è molto di più, fanno parte dell’identità della città se non altro perché molte delle arcate e degli affreschi risalgono al XIII secolo.

Attraversando proprio i portici e dirigendosi verso l’esterno della città si può arrivare alla Certosa di Bologna ovvero il cimitero monumentale dove, tra gli altri sono sepolti, la famiglia Marconi, Gioacchino Murat e ovviamente la voce di Bologna Lucio Dalla. E a proposito proprio di Dalla, ritornando in centro non può mancare un visita alla casa di Lucio, riconoscerla poi è semplicissima grazie alla sua sagoma disegnata sulla facciata del palazzo.

Una piccola Venezia

Altro punto bolognese da non perdere è la Finestrella di Via Piella, proprio qui si trova un affaccio iconico della città in pieno centro: dalla finestrella è infatti possibile vedere uno scorcio inaspettato della città che catapulta i turisti a Venezia.

La sera via Zamboni -da dove si possono ammirare le due torri medievali- si anima di giovanissimi che prendono posto nei diversi locali della strada, si tratta del vero punto della movida milanese. E per chi si muove in macchina, a poca distanza dalla città sui colli bolognese, potrebbe decidere di andare a visitare uno dei palazzi massimalisti più belli al mondo, si tratta di Rocchetta Mattei.

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