In questo periodo caldo e afoso, sono in molti a riprendere il ventilatore. Ma qual è il metodo migliore per pulirlo?
Manca davvero poco al solstizio d’estate, ma per le temperature che ci sono, già lo è. In Italia ormai si superano i 20 gradi, quindi il caldo si fa sentire e bisogna in qualche modo gestirlo. Sappiamo bene che ci sono abitazioni che necessitano di essere climatizzate, in quanto ci sono soggetti deboli come neonati e anziani. Il climatizzatore, sembra essere spesse volte l’unica soluzione. Tuttavia, siamo altrettanto consapevoli che il condizionatore consuma davvero tanto e va ad influire sulle bollette in modo considerevole. Numerose persone cercano di trovare alternative per spendere meno, proprio come questa.
Una delle alternative più economiche, è sicuramente il ventilatore. Questo, non solo ci permette di spendere molto meno in bolletta, ma fa anche meno male alla salute. Per non parlare poi dell’impatto ambientale, che è quasi a zero. Il climatizzatore, invece, è davvero poco sostenibile, e va ad inquinare tantissimo l’ambiente. Quasi tutti in casa hanno un ventilatore come valida alternativa, ma quando si ritorna a farlo funzionare, bisogna pulirlo per bene. Dopo i mesi invernali questo viene attirato dalla polvere e spesso si trova in condizioni pietose. Scopriamo qual è il metodo adatto per pulirlo senza danneggiarlo.
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