Avevo vecchie pinne e maschere ma non volevo gettarle, le ho trasformate in qualcosa di particolare

Pinne e maschere vecchie? Perché gettarle se può derivare da questi oggetti qualcosa di veramente portentoso. Da provare assolutamente. 

Pinne e tubo maschera
maschera e pinne seconda vita (Retididedalus.it)

Siamo in quel periodo dell’anno in cui l’estate è ormai alle porte e quindi vengono recuperati tutti quegli oggetti balneari all’interno di sgabuzzini, garage e sottotetti. Si ricavano le cose destinate al mare, quindi i costumi ma anche gli accessori ed i giochi da spiaggia quali tamburelli, palla, bocce. Ed ancora maschere, pinne e chi più ne ha più ne metta. Il problema però è quando nel recuperare gli oggetti, ci si accorge che a distanza di un anno non possono più essere utilizzati.

Maschere ormai vecchie o rotte, il tubo che fa entrare acqua e quindi usarla è pericoloso. Possono essere tante le cose per cui si è costretti a comprare e a sostituire. Il problema però è un altro perché è vero che non possano essere più utilizzate per il loro scopo principale, ma chi dice che queste non possono essere riutilizzate per altre funzioni? Grazie al riciclo creativo questo è possibile, le idee sono veramente fantasiose. Vediamone alcune.

Pinne vecchie e maschere trasformate, guarda come

Bimbo in piscina
Seconda vita pinne e maschera (retididedalus.it)

Se avete in casa delle maschere subacquee e non sapete come riutilizzarle, in realtà esistono dei trucchi per potergli dare una seconda vita. Ad esempio possono essere utilizzate come maschere di carnevale; basta ricreare il vestito da sub e/o aggiungere applicazioni per personalizzarla in base ai propri gusti. Oppure perché non realizzare dei sottobicchieri colorati a questo punto? Basta eliminare dalla maschera la cornice e rimarranno dei ritagli di plexiglass avanzati. Con questi si potranno tenere sotto i bicchieri, anche in questo caso lasciate sprigionare la fantasia.

Se avete delle pinne rotte, perché non trasformarle in scarpe da spiaggia? Sarebbe un qualcosa non tanto lontano dal suo mondo ma che potrebbero ancora essere resi utili. Basta eliminare la parte applicata alla scarpa e ricavare dopo da quest’ultima una scarpa di gomma utilizzata per poter camminare facilmente sulla spiaggia o sugli scogli, un trucco molto furbo per non scivolare. Se invece la parte rovinata è la calzatura della pinna e non la parte esterna allora si stacca questa parte viziata e si applica al suo posto un bastone di legno oppure un altro materiale. In questo modo si ottengono dei remi perfetti per far giocare i bambini in piscina o al mare.

Una decorazione unica

Se invece hai in casa tantissime pinne ma sono tutte rovinate ecco il colpo di ingegno. Staccate tutte le scarpe, dipingetele nella tonalità di vostro gradimento ed otterrete delle decorazioni a ventaglio da applicare sulla parete ma anche sul balcone o in terrazza. Insomma, una decorazione unica da fare assolutamente. 

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