Avete mai sentito parlare della photinia? Una pianta che, se curata nel modo giusto, può essere salvata anche quando presenta dei malesseri ben precisi.
La photinia è una pianta ad arbusto molto apprezzata per decorare il proprio giardino oppure per creare un po’ di privacy nel vostro spazio aperto. La particolarità di questa pianta è sicuramente il colore delle sue foglie che iniziano con un rosso splendente e, poi, appena arriva la maturazione, diventano di un verde opaco. Tuttavia, in condizioni particolari, molto spesso può capitare che questo arbusto perda le sue foglie e, quindi, perda tutta la sua bellezza estetica.
Le cause di questo problema sono da ritrovare sicuramente negli stress ambientali che la vostra photinia si può trovare ad affrontare. Infatti molto spesso non ce ne accorgiamo, ma le piante subiscono dei veri e propri stress ambientali molto che possono mettere a repentaglio la loro salute. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire quali sono le accortezze da avere per questa pianta che può regalare tante soddisfazioni.
Photinia: come si coltiva
Molto spesso le piante subiscono molti stress ambientali che le mettono a dura prova. Anche il semplice passaggio tra una stagione all’altra che per noi è del tutto naturale, ma per le piante rappresenta un forte stress. Infatti passare da temperature fresca ad inverni molto rigidi può causare non pochi problemi alla pianta stessa.
Molte volte può essere che siete proprio voi a causare stress alla pianta. Bisogna annaffiare la pianta con costanza perchè saltare qualche giorno può creare problemi di adattamento alla pianta stessa. Proprio per questo motio, per far fronte a questi problemi, è bene creare una routine e cercare di essere quanto più costanti è possibile.
Il problema dell’acqua per la photinia è molto serio in quanto una scarsità di irrigazione non dà la possibilità alla pianta stessa di sostentare le innumerevoli foglie. Per questo, per un principio di conservazione, la pianta tenderà a perdere le foglie. Bisogna tenere presente che non c’è necessità di esagerare con l’irrigazione.
Altre dritte utili
Anche un’abbondanza di acqua può essere deleteria per questa pianta in quanto non riesce a tollerare i ristagni idrici. Tutto ciò può provocare il marciume radicale, quindi l’attacco di alcuni parassiti. Basandosi su questi concetti, per creare una routine soddisfacente, è necessario diminuire le irrigazioni durante il periodo invernale, sfruttando soprattutto l’acqua piovana.
Al contrario, bisogna aumentarle durante il periodo estivo vedendo sempre se il terreno è secco oppure abbastanza umido. Un altro trucco per mantenere sana questa pianta è sicuramente quella di curare nei minimi dettagli la potatura, in modo da eliminare le foglie che ormai sembrano più fragili in modo che la pianta possa avere la giusta energia per creare nuovi germogli e , quindi, nuove foglie.
È consigliabile effettuare la potatura almeno una volta all’anno in prossimità della fioritura, in modo da dare una sferzata di energia alla pianta stessa che concentrerà i suoi sforzi per una nuova fioritura e per la formazione di nuovi germogli. In questo modo, automaticamente eliminerete anche un problema molto comune della photinia che è la macchia fogliare.
