Il fricchiò come lo fa mia nonna è davvero imbattibile: ci mette un ingrediente in grado di conferire alla ricetta un tocco magico. Non vedrai l’ora di testarlo.
Se le verdure sono il tuo tallone d’Achille, preparati a conoscere tutti i segreti della ricetta del fricchiò. Una preparazione tipica della zona dell’anconetano, a base di ortaggi. Un perfetto contorno che si accompagna ai secondi piatti, ma anche un valido condimento della pasta completamente vegano. E, soprattutto, saziante proprio per via della quantità di verdure che contiene.
Anche perché, diciamocelo, cucinare le verdure può risultare essere tutt’altro che una passeggiata. Mettere d’accordo i commensali sulla modalità di cottura migliore, nonché sulla selezione delle pietanze stesse, è un’operazione che definire ardua è riduttivo.
Ancor peggio se il discorso vede coinvolti i più piccoli. I quali, dinanzi anche al più appetitoso dei contorni, non mancherebbero di storcere il naso e di rifiutarlo. Persino laddove tu dovessi aver appena sfornato questa ricetta di cui ti abbiamo parlato in un precedente articolo, in grado di rendere le tue verdure croccanti ed appetitose come non mai.
Con il fricchiò all’anconetana, ciò nonostante, potrai andare a colpo sicuro. La preparazione che ne uscirà fuori, specie dopo che avrai scoperto l’ingrediente segreto di mia nonna, non potrà far a meno di convincere tutti i tuoi commensali. Sì: anche i più piccoli di cui temi fortemente il giudizio.
Che le nonne siano le detentrici dei segreti più preziosi che si possano applicare in cucina non è una novità. Sono proprio loro, infatti, i pozzi di scienza da cui attingere per scoprire come cimentarci in preparazioni culinarie da leccarci i baffi. Ed anche per comprendere come gli alimenti di cui ci nutriamo andrebbero conservati al meglio.
Ma concentriamoci sulla ricetta del fricchiò all’anconetana che ti abbiamo proposto in apertura di articolo. Per realizzarla, procurati i seguenti ingredienti: due peperoni, due melanzane lunghe, due zucchine, una manciata di pomodorini, foglioline di basilico, cipolla, aglio, pepe, sale e olio qb.
La prima operazione da compiere, come avrai già intuito, è proprio quella di tagliare a pezzettini le varie verdure. Comincia con i peperoni, privandoli dei semi e dei filamenti bianchi prima di ridurli a listarelle sottili. Procedi con le zucchine e le melanzane, che potrai tagliuzzare trasformando i vari spicchi in delle mezzelune. Concludi con i pomodorini, che andranno semplicemente incisi a metà.
Passa poi a lavorare l’aglio e la cipolla. Ti suggeriamo, se desideri un sapore marcato ed un gusto che soddisferà al massimo grado il tuo palato, di abbondare con questi ingredienti. Ricava almeno tre o quattro spicchi d’aglio, da lasciare interi, oppure da tritare. Aggiungi poi una cipolla intera, anch’essa tagliata a rondelle.
Una volta che tutti gli ingredienti saranno spezzettati, procedi con il condimento. Riponili all’interno di una ciotola e provvedi ad aggiungere abbondante olio extra vergine di oliva, foglioline di basilico e pepe. Se lo gradisci, puoi anche valutare l’aggiunta di peperoncino per conferire al tuo contorno una nota piccante.
Ed è proprio giunti a questo punto che l’ingrediente segreto di mia nonna entra in campo. Per far sì che le tue verdure, al gusto, presentino una nota dolciastra, non dimenticarti di aggiungere un cucchiaio di crema di aceto balsamico.
Quest’ultimo ingrediente, assieme alla cipolla, contribuirà a conferire al contorno quella nota di dolcezza che ben si sposa con gli ingredienti selezionati. E che, te lo assicuriamo, ti farà fare un figurone con i tuoi ospiti a cena.
Per cuocere alla perfezione il tuo fricchiò, aziona il forno in modalità ventilata a 180°, aspettando che si riscaldi. Riponi le verdure in una teglia foderata con della carta da forno, avendo cura di coprirle con un foglio di alluminio. Questo consentirà agli ingredienti di “ammorbidirsi” e cuocersi più velocemente.
Riponi la teglia in forno e lascia cuocere il contorno per almeno venti minuti. Trascorso questo tempo, procedi con la rimozione del foglio di alluminio e continua a cuocere per altri dieci minuti, avendo sempre cura di controllare.
Per conferire agli ortaggi quel sentore di abbrustolito, non trascurare di azionare il grill nei cinque minuti finali. E al termine di ben quaranta minuti di cottura, finalmente, potrai estrarre le verdure dal forno e aggiustare di sale. Non resterà che attendere che si freddino prima di proporle a tavola, lasciando tutti a bocca aperta.
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