Se ti piace il baccalà non puoi assolutamente perderti questa sagra pazzesca, ottimi piatti e divertimento: ecco dove e quando ci sarà.
Il baccalà, non è altro che è un merluzzo secco e salato, come pesce è abbastanza proteico e povero di grassi e saturi, al contrario contiene Omega 3, grassi buoni che supportano la salute cardiovascolare. Le proteine contenute al suo interno, sono di elevata quantità. Possiede inoltre vitamine del gruppo B, magnesio e potassio, il fosforo lo rende un alleato di ossa e denti, oltre che dei reni e dei muscoli, favorisce il corretto funzionamento del metabolismo e grazie al selenio contrasta lo stress ossidativo.
Essendo ricco di colesterolo e di sodio, è consigliato assumerlo in dosi moderate, può essere comunque consumato anche una volta a settimana, il baccalà inoltre è reperibile sul mercato tutto l’anno.
Torna la sagra del baccalà
Il baccalà è un ottimo ingrediente che possiamo sfruttare in cucina per preparare numerose ricette, ideale come secondo piatto accompagnato da verdure di stagione o come condimento della pasta. Con il baccalà possiamo inoltre formare delle ottime polpette e numerosi altri piatti. Con la bella stagione è tornato il periodo delle sagre, in queste occasioni oltre a divertirsi e ad ascoltare tanta musica, si mangia anche bene. Si tratta di un metodo diverso per divertirsi con amici e parenti. Chi è un amante di questo pesce e ama le feste conviviali, non può assolutamente perdersi la sagra del baccalà.
Sagra del baccalà, il programma completo
La sagra del baccalà si terrà dal 21 al 23 giugno, sarà un weekend ricco di eventi, buon cibo e divertimento, la festa si svolgerà a Castel San Giorgio, un comune della provincia di Salerno in Campania. Nel corso di queste tre giornate, sarà possibile degustare molte specialità gastronomiche locali e in particolare diversi piatti a base di baccalà fresco. L’evento è stato promosso dall’Associazione “Centro di Comunità Maria Santissima di Costantinopoli”, si tratta della 26ª edizione. In queste giornate sarà possibile riscoprire le tradizioni locali, sia culinarie che folkloristiche, non mancheranno dunque attività culturali musica e buon cibo.