Non buttare le bucce di carote: ti sveliamo come riutilizzarle in modi che non avresti mai pensato in vita tua. Ecco come dar loro una seconda vita.
Fin troppo spesso finiamo per sbarazzarci di oggetti o prodotti che, con un pizzico di ingegno e di inventiva in più, potrebbero essere riadoperati in modi che neanche immaginiamo. Qualche tempo fa, in un articolo, ti avevamo suggerito qualche piccolo trucchetto per sfruttare le bucce dell’aglio.
Siamo certi che anche tu, una volta ricavato l’interno, sei solito gettarle nel cestino dell’umido. Ebbene, un’operazione che più sbagliata non potrebbe essere. Le bucce del suddetto alimento, infatti, possono tornarti utili per realizzare un infuso da applicare direttamente alle tue piantine, considerate le proprietà antibatteriche e antifungine dell’aglio.
E lo stesso si può fare con una moltitudine di altri ingredienti di cui ci serviamo ogni giorno, ma di cui trascuriamo di conservare la buccia. Un esempio? Le carote. Delle quali non dobbiamo commettere l’errore di credere che solamente l’interno sia commestibile.
Bucce, foglie e steli possono infatti essere sfruttati in una moltitudine di preparazioni. Di seguito te ne sveleremo qualcuna, nella speranza che tu capisca una volta per tutte quanto sia importante riciclare tutto ciò che ci capita sotto mano, non rinunciando neanche al più insignificante – apparentemente – degli ingredienti.
Bucce di carote, non buttarle nell’umido: alcune idee geniali per riutilizzarle
D’estate, fare il pieno di carote è pressoché obbligatorio. Questa verdura, perfetta per essere consumata cruda, ma anche nella sua versione al forno, aggiunge quel tocco in più alle pietanze che prepariamo e si rivela indispensabile nelle nostre tavolate. Che farsene, però, delle bucce che solitamente tendiamo a buttare via?
Un primo suggerimento è quello di impiegarle per realizzare frullati, infusi, e persino sciroppi naturali. Basterà frullare le bucce assieme alle foglie e agli steli per ottenere una soluzione perfetta da applicare persino ad afte, geloni e screpolature. Senza trascurare l’effetto detox che si otterrebbe bevendo l’infuso.
L’altra, vasta gamma di impieghi che possiedono le carote concerne proprio il versante culinario. Le bucce, ben lungi dall’essere inutili, possono infatti essere sfruttate per la preparazione di marmellate, torte e chutney.
Bucce di carote, ecco alcuni modi alternativi per riadoperarle: così eviterai qualunque spreco
Trattandosi di una verdura ricca di vitamina A, le carote possono essere impiegate persino per la realizzazione di una maschera viso completamente naturale. Non dovrai far altro che tritare o sminuzzare le bucce – ricche di carotene – ed unirle a due cucchiai di yogurt, in maniera tale da creare una lozione perfetta per essere applicata sul viso.
Ultima, ma non per importanza, la possibilità di impiegare le bucce sempre nel versante culinario, ma in un modo completamente diverso. Hai mai pensato di realizzare un aperitivo a base di bucce di carote?
Proprio così. Tutto quello che dovrai fare è lavare accuratamente le bucce e friggerle adoperando l’olio di semi, o ancor meglio la friggitrice ad aria. Così facendo ti troverai davanti un finger food perfetto per essere presentato in bicchieri alti e servito ai tuoi commensali (magari con qualche salsa di accompagnamento come la maionese).
