Volete fare delle bellissime creazioni con i fiori d’ortensia? Allora date un’occhiata a come fare per creare delle decorazioni particolarmente belle.
Una delle piante sicuramente più apprezzate è l’ortensia sia per la sua bellezza, ma anche per la capacità di dare un tocco di eleganza e colore all’ambiente. Tuttavia non tutti sanno che l’ortensia è molto utile anche per creare delle decorazioni molto belle per la vostra abitazione come, per esempio, delle ghirlande oppure dei semplici centrotavola. Farlo è molto semplice: non dovete far altro che essiccare i suoi particolari fiori, in modo tale da dare quel tocco in più alle vostre ghirlande oppure alle vostre centrotavola.
Se vi state chiedendo se è difficile essiccare i fiori delle ortensie la risposta è assolutamente no. Infatti seccare i fiori dell’ortensia è davvero un’operazione molto semplice. Potete utilizzare diversi metodi per portare ad essiccazione i fiori delle ortensie, in modo tale da non perdere né il loro colore originario né la loro forma. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come bisogna procedere.
Come essiccare i fiori dell’ortensia
Il primo metodo consiste nello sfruttare l’acqua per rallentare l’essiccazione, in modo tale che i fiori non subiscano un trauma e mantengano la loro consistenza. Ma quando è bene raccogliere i fiori dell’ortensia per procedere all’essiccazione? Stabilire un periodo dell’anno dove raccogliere i fiori è molto utile perché i fiori non devono essere né troppo giovani ma neanche in decadenza.
Proprio per questo motivo è essenziale raccogliere i fiori dell’ortensia in piena fioritura e, quindi, per un periodo che va da luglio a settembre. Una volta che avete stabilito e prelevato i fiori, è opportuno tagliarli con uno stelo di circa 30/40 cm e, poi, avviare il processo di essiccazione.
Come abbiamo detto potete procedere con l’utilizzo dell’acqua in modo da rallentare l’essiccazione per mantenere la bellezza dei fiori. Farlo è molto semplice. Non dovete far altro che procurarvi un bacinella molto ampia in modo tale da poter riporre tutti i fiori che avete prelevato.
Dovete riempire questa bacinella con circa 5 cm di acqua e disporre all’interno di essa tutti i fiori, facendo attenzione a non sovrapporli l’uno sull’altro. La posizione dove scegliete di mettere questa bacinella deve essere ben studiato: non ci deve essere la luce diretta del sole e deve essere in un posto abbastanza ventilato, garantendo un ricircolo dell’acqua.
Come procedere
A questo punto dovete effettuare dei tagli agli steli delle ortensie che hanno una lunghezza di 5 centimetri. Effettuate un taglio obliquo in modo tale che l’acqua venga assorbita più velocemente. Dovete lasciare agire il tutto per circa 2-3 settimane, controllando di tanto in tanto.
Dopodiché vedrete che la consistenza dei fiori sarà di tipo cartaceo e lo stelo verrà via abbastanza agevolmente. Se la consistenza non è ancora al punto giusto, potete anche decidere di lasciare le foglie degli dell’ortensia altre due o tre settimane in essiccazione. Un altro metodo abbastanza semplice è quello di raccogliere più fiori dell’ortensia e dello stesso tipo e della stessa dimensione.
Raccoglierli in dei piccoli mazzetti, tagliando lo stelo in egual misura e raccogliendo il tutto con uno spago oppure con un filo. A questo punto, non dovete fare altro che attaccare il tutto ad una corda appendendo i fiori della ortensia a testa in giù e lasciarli in un luogo ventilato, dove non batte il sole.
Dopo circa due o tre settimane, al termine di questa scadenza, potete prelevare i fiori delle vostre ortensie e creare dei centrotavola oppure delle ghirlande in modo da addobbare delle porte oppure delle pareti con il gusto che più preferite. Passaggi semplicissimi, facili anche per i meno esperti.