La mia Strelitzia fa invidia a chiunque la veda grazie ai consigli di un mio amico giardiniere

Grazie ai consigli di un mio amico giardiniere la mia Strelitzia è spettacolare, ti svelo come curarla nel modo giusto, farà invidia a tutti.

Strelitzia
Strelitzia, come curarla con i consigli di un giardiniere (Retididedalus.it)

Si tratta di una meravigliosa pianta capace di dare un tocco di colore e bellezza in più al giardino, al terrazzo o al balcone con i suoi meravigliosi fiori. Affinché cresca in modo sano e rigoglioso però è fondamentale sapere come prendersene cura al meglio, un mio amico giardiniere mi ha dato alcuni consigli davvero utili ed efficaci che mi hanno permesso di ottenere un fantastico risultato.

Innanzitutto devi sapere che la Strelitzia non tollera l’esposizione a temperature che siano inferiori ai 5 gradi, in questo caso infatti è bene spostarla in un ambiente luminoso durante la stagione più fredda. La temperatura ideale per farla crescere al meglio oscilla tra i 21 e i 13 gradi. La sua meravigliosa fioritura, se curata nel modo corretta, è sempre abbondante e i fiori durano a lungo dopo averli recisi.

Come curare la Strelitzia per una fioritura splendida e abbondante, la invidieranno tutti

Fiori di Strelitzia
La mia Strelitzia fa invidia a chiunque (Retididedalus.it)

Questa incantevole pianta non necessita di particolari potature, potrai infatti limitarti ad eliminare solo le fogli secche e le eventuali parti attaccate dai parassiti. La scelta del terreno da utilizzare gioca invece un ruolo fondamentale, per una perfetta coltivazione opta per un mix tra quello drenante e quello fertile e ricco. Puoi utilizzare un terriccio con dello stallatico, al quale dovrai però aggiungere della perlite o della sabbia per facilitare il drenaggio ed evitare dannosi ristagni d’acqua che potrebbero causare il marciume delle radici. I sottovasi non devono essere utilizzati, sul fondo del vaso puoi invece aggiungere dei cocci per favorire il drenaggio.

Durante i primi cinque anni di vita della strelitzia il rinvaso si effettua a marzo, il nuovo vaso deve avere un  diametro di circa 2-3 dita superiore al precedente, non appena la pianta avrà raggiunto la maturità non occorrerà più rinvasarla. Per quanto riguarda invece l’irrigazione, questa deve essere abbondante e costante durante la stagione vegetativa, cioè da agosto a maggio. Durante la stagione estiva è necessario ridurre l’irrigazione dal momento che la pianta entra in riposo vegetativo e la concimazione deve essere sospesa. Nel resto dell’anno invece è importante utilizzare un concime ricco di potassio, azoto, ferro e fosforo ogni settimana.

Anche la posizione assumere un ruolo molto importante, la Strelitzia ama i luoghi luminosi, però tollera bene anche la mezz’ombra. Nelle ore più calde della giornata durante i mesi estivi è però importante proteggerla dai raggi diretti del sole perché potrebbero danneggiarla.

Come proteggere la Strelitzia dai parassiti, tornerà ad essere splendida

Può capitare che i parassiti attacchino questa splendida pianta sulla parte delle foglie o nelle radici ed è fondamentale agire in modo tempestivo per evitare che si rovini in modo irreparabile. Se l’innaffiatura è eccessiva potrà fare i conti con il marciume radicale, in questo caso noterai che la base assumerà un colore marrone.

Le macchie marroni sulle infiorescenze indicano invece un’eccessiva umidità che può causare la presenza di un fungo, il Fusarium. In questi casi sarà necessario rimuovere le parti della pianta infestate. La Strelitzia può essere anche attaccata da cocciniglia, ragnetto rosso o pidocchi, se questo accade pulisci con un ovatta imbevuta nell’alcol le parti attaccate dagli insetti, oppure utilizza un naturale antiparassitario.

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