Se c’è una cosa che il periodo del Covid ci ha insegnato è l’importanza di disinfettare frutta e verdura… sì, anche quella biologica.
Non è raro sentir parlare di prodotti agroalimentari sui quali vengono rinvenute tracce di pesticidi e componenti inquinanti che eccedono i limiti di legge. Nell’industria agricola, in effetti, si fa ampio uso di sostanze che hanno lo scopo di proteggere le coltivazioni dai parassiti, ma che allo stesso tempo possono risultare dannose sia per noi che per l’ambiente.
Quando mangiamo frutta e verdura, dunque, dobbiamo considerare un fattore importante: la disinfezione da tali sostanze. Molto spesso si pensa che sciacquare frutta e verdura velocemente possa essere sufficiente e, in alcuni casi, ci fidiamo addirittura di quello che è scritto sulle confezioni: “lavato e pronto all’uso”. Eppure, non è proprio così.
Frutta e verdura: non basta sciacquarle, devi disinfettarle… anche quelle biologiche
In altri casi pensiamo invece che per evitare il problema basti sbucciare tutto ciò che è sbucciabile. Così facendo, però, non solo andiamo a sprecare cibo, ma perdiamo anche molti dei nutrienti contenuti in frutta e verdura. Una terza soluzione potrebbe essere quella di comprare frutta e verdura biologiche: anche in questo caso, però, non siamo al riparo dai residui di pesticidi, seppur in concentrazioni di molto minori.
Ma allora cosa bisogna fare? La soluzione è molto semplice e si può attuare con 2 ingredienti disinfettanti e dal potere antibatterico che quasi sempre abbiamo in casa: aceto e bicarbonato. Basterà dunque lavare frutta e verdura con acqua e aceto, aggiungendo anche del bicarbonato (questo metodo è utilissimo per lavare le fragole). Una volta disinfettata, la frutta sarà pronta all’uso. Nel caso volessimo riporla in frigo, invece, dobbiamo fare attenzione ad asciugarla bene (ad esempio come si fa quando si conserva l’insalata).
Attenzione all’umidità: disinfetta frutta e verdura solo quando intendi consumarle
L’umidità potrebbe infatti accelerare il processo di decomposizione, oppure provocare l’insorgenza di muffe. La soluzione migliore, quindi, è lavare frutta e verdura solo al momento dei bisogno, tamponando l’acqua in eccesso prima dell’uso. Così facendo non dovremo neanche preoccuparci di eliminare la buccia, traendone tutte le fibre e i nutrienti in essa presenti.