Ricerche senza sosta di Alex Marnagon, un giovane di 26 anni scomparso durante una festa

Durante una festa, un giovane 26enne è scomparso: sono in atto le ricerche di Alex Marnagon, si teme il peggio.

Alex Marangon, un giovane di 26 anni residente nel comune di Marcon (Venezia), è scomparso nella notte tra il 29 e il 30 giugno 2024 dopo essersi allontanato a piedi da una festa presso l’Abbazia Benedettina di Santa Bona a Vidor. La sua improvvisa sparizione ha allarmato amici e familiari, avviando un’intensa ricerca che, al momento, non ha ancora dato esito positivo.

Attivati anche i nuclei cinofili alla ricerca di Alex Marangon

Gli amici di Alex, preoccupati per non aver avuto più sue notizie, hanno immediatamente lanciato l’allarme. Le autorità hanno avviato le operazioni di ricerca intorno alle 10 di questa mattina concentrandosi intorno a Vidor e Covolo di Pederobba, comprese nelle ricerche anche il fiume Piave, dove si teme che il ragazzo sia disperso.

Il Sindaco di Vidor, Mario Bailo, ha fornito ulteriori dettagli sulla scomparsa di Alex: “La festa era stata organizzata nell’Abbazia di Santa Bona. L’ultima volta che il ragazzo è stato visto era intorno alle 3 del mattino. Dentro alla sua automobile sono stati ritrovati il telefono cellulare e i documenti”. Queste informazioni hanno reso ancora più urgente l’esigenza di ritrovare il giovane, temendo che possa essersi trovato in difficoltà.

Le ricerche stanno coinvolgendo diversi corpi: i nuclei cinofili, gli operatori fluviali intervenuti anche con un gommone, e i sommozzatori di Venezia che si sono immersi nel fiume Piave dalla spiaggetta dello Sghirlo. L’elicottero Drago 149 ha sorvolato la zona del fiume Piave per cercare tracce dall’alto. In supporto anche i Vigili del Fuoco volontari di Asolo e la squadra di Montebelluna. Nel corso della giornata, le perlustrazioni sono proseguite con l’ausilio dei droni dotati di termocamere, utili per rilevare fonti di calore a terra.

Nonostante gli sforzi, le ricerche di Alex Marangon non hanno ancora prodotto risultati e sono state sospese intorno alle 20 di oggi, 30 giugno. La preoccupazione per il giovane continua a crescere, mentre la comunità locale si stringe intorno alla famiglia in questo momento di grande angoscia. La speranza è che le ricerche possano riprendere presto e che Alex possa essere ritrovato sano e salvo.