L’organizzazione è il principale segreto del pic-nic ideale: ti svelo alcuni trucchetti geniali che lo trasformeranno in su sogno.
Non ho mai amato la parola organizzazione. Amo, piuttosto: l’avventura. Eppure, anche se non desideriamo programmare i nostri momenti di relax, come è “giusto” che sia, non dimenticare alcune accortezze fondamentali quando decidiamo di fare un pic-nic avventurandoci nella natura renderà il nostro momento di permanenza tra gli alberi ancor più piacevole e assolutamente privo di stress.
Oltre a scegliere le persone “giuste” con cui trascorrere questi momenti, oppure non dimenticare di portare con noi quel libro che desideriamo leggere da tempo – nel caso in cui fossimo da soli in quest’avventura – anche stilare una piccola lista degli accessori e spuntini indispensabili da inserire nel nostro cestino potrebbe aiutarci a fare la differenza rendendo una semplice giornata da trascorrere in un prato: indimenticabile.
Mi chiamano la maga dei pic-nic: trucchetti geniali e organizzazione
Inseriti in una combo di leggerezza e bontà, la ricetta per i muffi salati potrebbe essere il nostro primo alleato per organizzare un pic-nic in breve tempo e che rimarrà, invece, impresso per la sua piacevolezza nella nostra memoria a lungo termine.
Un altro dei primi ostacoli, alla frenetica routine a cui molto spesso siamo abituati, è quello di non poter prevedere le condizioni meteorologiche avverse in quello che potrebbe essere il nostro unico giorno di risposo dal lavoro. Come fare, allora, per evitare brutte sorprese?
A tal proposito, grazie a un piccolo trucco puoi trovare sempre bel tempo quando desideri staccare dalla routine e progettare un breve viaggio alla scoperta della natura e dei suoi panorami mozzafiato senza dover preoccupati degli imprevisti.
Una altro saggio consiglio riguarda la presenza di zone d’ombra e i necessari servizi dedicati al benessere della persona. Anche se stai progettando una giornata di totale immersione della natura, assicurati che sia presente – nel luogo che hai scelto – un grande albero, oppure di portare con te un piccolo ombrellone sotto il quale rifugiarti nelle ore più calde. Sul benessere personale, invece, prova a rintracciare – al contempo – anche una zona facilmente raggiungibile a piedi dove vi siano dei servizi igienici.
Il pic-nic, quali accessori portare con te: cosa non dimenticare
Scegliere gli accessori che possano essere adatti alla tua personale idea di pic-nic, talvolta, non ha nulla a che vedere con le immagini iconiche che si possono trovare su Instagram. Eppure l’occhio potrebbe, comunque, fare la sua parte e favorire al tuo benessere una volta raggiunta la location prestabilita. Vediamo insieme cosa non può mancare:
Innanzitutto ricordate di portare con voi una coperta, dove sdraiarvi, sedervi, un tagliere di diversa forma a grandezza (in base ai partecipanti al pic-nic) dove posizionare i vostri spuntini, un cestino dopo inserire tutto ciò che potrebbe esservi utile, una o più borracce d’acqua (o una caraffa con dei bicchieri), dei giochi da tavolo o degli oggetti che possano mettere alla prova la vostra creatività (se siete in gruppo), un cuscino gonfiabile per godere del silenzio, un’eco-tracolla dove inserire gli oggetti personali per evitare di smarrirli (smartphone, macchine fotografiche, ecc.)
Non dimenticare infine una delle cose più importanti: lasciare la zona nel quale avete trascorso il pic-nic esattamente come l’avete trovata. Per favorire la raccolta dei rifiuti che si genereranno durante la permanenza ricordate di portare con voi un sacco dove inserirli al termine del pic-nic.
