Le biblioteche, luoghi di cultura e suggestione, sono anche esempi di architettura spettacolari: vediamo le più affascinanti del mondo
Le biblioteche sono da sempre considerate il luogo di cultura e del sapere per eccellenza. Dai tempi immemori l’uomo ha sempre cercato di conservare le memorie delle civiltà e della storia, cominciando ad accumulare in luoghi predeterminati ciò che veniva scritto. Prima papiri e pergamene, poi libri ricopiati a mano dai monaci e infine i libri stampati hanno riempito gli scaffali delle biblioteche di tutto il mondo.
La prima biblioteca di cui si ha traccia sono gli archivi ed i testi di Ebla, oggi Siria, tra il 2500 e il 2250 a.C. Per molto tempo quella di Assurbanipal, fondata a Ninive, oggi Iraq, tra il 668 e il 627 a,C., fu considerata la prima vera biblioteca ad essere ordinata sistematicamente. Ma è nel XII secolo che nascono i primi edifici costruiti ed adibiti a biblioteca, ma la più antica, nata nel V secolo d.C. è quella che si trova in Veneto, Italia, la Biblioteca Capitolare di Verona. Monumento secolare, sopravvissuto a guerre e terremoti, custodisce al suo interno dei veri e inestimabili tesori.
La cultura nel mondo
Le biblioteche sono luoghi suggestivi, pieni di storia e sapere. Alcune di queste sono considerate anche degli esempi architettonici straordinari che le rendono delle stupefacenti opere d’arte. Un esempio virtuoso di straordinaria bellezza è la Biblioteca dell’Abbazia di Novacella, in Trentino-Alto Adige, presso la Valle Isarco, all’interno del Monastero di Neustift. Mirabolanti pavimenti in mosaico con pietra e stucco dorati a rimarcare l‘età barocca, caratterizzano questa costruzione agostiniana di quasi 900 anni, costruita tra il 1770 e il 1775 per custodire i testi destinati alla formazione dei sacerdoti. Oggi se ne contano circa 20mila ed è diventata un museo.
A Milano si trova invece la mirabolante Biblioteca Nazionale Braidense, ha al suo interno la libreria disegnata da Giuseppe Piermarini, e fondata dall’Imperatrice d’Austria Maria Teresa tra il 1734 e il 1808. Situata all’interno di Palazzo Brera viene istituita per creare un centro culturale aperto a tutti e favorire lo sviluppo culturale e scientifico della città meneghina. Tra i suo scaffali è custodito il pregiatissimo “Codice Trivulziano” di Leonardo da Vinci.
Le biblioteche più spettacolari
Spostandoci nel Nuovo Mondo troviamo La Rare Book and Manuscript Library dell’Università di Yale, struttura datata 1963 e realizzata dall’architetto Gordon Bun Shaft che si ispirò alle cattedrali ricoprendo la facciata di marmo e creando una torre vetrata a sei piani che contiene circa 180mila volumi mentre nel seminterrato contiamo circa 1 milioni di libri e manoscritti.
Imponente e con una capacità sorprendente la Biblioteca Binhai di Tianjin illumina con la sua struttura avveniristica di 33.500 metri quadrati la Cina. Progettata dallo studio di architettura MVRDV contiene 1,35 milioni di volumi e al suo interno si può ammirare la sfera illuminata “The Eye”. Curiosa la forma organica degli scaffali che scendono a cascata verso il centro dell’edificio sottolineando l’altezza vertiginosa dell’edificio.
A Stoccarda invece ci si può sorprendere ammirando la struttura minimalista della Biblioteca Comunale progettata da Yi Architects. Ampi spazi aperti, pareti bianche e un’enorme sala lettura su più livelli conferiscono a questa mirabolante costruzione un design innovativo ed accattivante.
Di ispirazione “brutalista” e altrettanto minimalista è la Biblioteca Hachioji della Tama Art University in Giappone a Tokyo, dell’architetto Toyo Ito che ha realizzato una struttura dalla pianta aperta con pilastri di cemento. In Olanda ad Amsterdam, invece, troviamo la più grande e antica biblioteca dei Paesi Bassi, un capolavoro neogotico dell’architetto Pierre Cuypers che l’ha arricchita di ringhiere in ferro battuto, una scala a chiocciola, scaffali in legno scuro e soffitti decorati.