È stato ritrovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione, il corpo era in un parco molto frequentato.
Un ritrovamento macabro ha scosso la tranquillità del parco del Cardeto ad Ancona. Nel primo pomeriggio di oggi, le autorità hanno ricevuto una segnalazione riguardante la presenza di un cadavere in avanzato stato di decomposizione. Il corpo è stato individuato nell’ex sede degli uffici della Polizia Scientifica, un edificio ormai abbandonato e teoricamente inaccessibile.
Aperte tutte le ipotesi, non si esclude nulla
Sul posto sono subito intervenuti il medico legale e le Forze dell’Ordine per effettuare i primi rilievi. Il corpo è stato scoperto adagiato su un materasso, e le prime indicazioni suggeriscono che si trovasse lì da diversi mesi. L’avanzato stato di decomposizione ha reso difficile determinare immediatamente l’identità e il sesso della vittima. Non sono stati riscontrati segni evidenti di morte violenta, ma sarà l’autopsia a fornire ulteriori dettagli.
Per consentire agli investigatori di lavorare senza interferenze, l’area è stata chiusa al pubblico. Al momento, non si esclude nessuna pista. Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che il cadavere possa appartenere a una persona senza fissa dimora che utilizzava l’edificio abbandonato come rifugio. Ma queste rimangono speculazioni che solo l’esame autoptico potrà confermare o smentire.
Domani verrà conferito l’incarico per l’autopsia, che sarà determinante per accertare l’identità della vittima e le cause della morte. Questo esame fornirà anche maggiori informazioni sulle condizioni del corpo e su eventuali traumi che potrebbero non essere visibili a occhio nudo a causa dell’avanzato stato di decomposizione.
La notizia del ritrovamento del corpo ha rapidamente fatto il giro della città, lasciando la comunità in uno stato di shock e apprensione. Il parco del Cardeto, solitamente un luogo di svago e relax, è ora teatro di un’indagine che ha portato alla luce un ritrovamento tragico. Tutta la città aspetta con ansia che venga fatta chiarezza su questo tragico evento e che si possa dare un nome al cadavere ritrovato.
