Questi consigli potrebbero cambiare la tua esperienza: come visitare un museo rendendo ogni ingresso indimenticabile.
Chi non ha mai desiderato almeno una volta nella vita di attraversare di corsa il Museo del Louvre, a Parigi, come accade ai tre iconici protagonisti di “Band à Part”(1964) di Jean-Luc Godard? Oppure all’indimenticabile trio in “The Dreamers” (2003) di Bernardo Bertolucci?
Se lo stesso regista francese Éric Rohmer, con il suo film “Incontri a Parigi” (1995), pare sia riuscito a cogliere in pochi istanti la magica atmosfera di condivisione che viene spontaneamente a crearsi nella sala di un museo tra due persone, come possiamo vivere – allontanandoci gradualmente dalla finzione – una simile esperienza in un museo rendendo la nostra visita altrettanto indimenticabile?
Visitare un museo in modo indimenticabile: i consigli che hanno cambiato la mia esperienza
Attraversare di corsa il Louvre non può che essere una metafora, questo almeno per quel che riguarda Godard. Eppure, l’esempio di questo regista, può aiutarci a ricordare quale possa essere invece, oltre al significato simbolico di un’azione, un importante consiglio da non dimenticare – nella realtà – ogni volta che entriamo in un museo. Perché, ad esempio, dovremmo prediligere la lentezza?
Conoscete già il termine museoterapia? Respirare, prendersi del tempo per osservare le opere d’arte. Quando entriamo in un museo, al di là dell’orario di chiusura, oppure a meno che non si tratti di una visita guidata, non ci sono delle tempistiche da rispettare.
Questo dettaglio viene molto spesso ignorato dai visitatori, che sembrano dover assistere alla visita più che immergersi al suo interno. Ogni opera è un dono, uno spunto di riflessione, e – perché no – può divenire anche un motivo per farci dimenticare dell’esistenza di tutte le altre.
Per tal ragione, spegnete le notifiche del vostro smartphone all’ingresso, prediligete il silenzio all’interno delle sale (conservando le vostre osservazioni e sensazioni per discuterne all’uscita) e vedrete che non ve ne pentirete.
Visitare un museo: consigli utili per vivere una bellissima esperienza
Per quel che riguarda invece i consigli più pratici – utili per una giornata o una notte interamente dedicata alla visita dei musei – potrebbe aiutarci la scelta di un abbigliamento comodo e leggero che ci eviti di rimanere per molto tempo in coda di fronte alla cabina armadio.
Oltre a non soffermarsi a lungo sulle mete più quotate all’interno delle guide turistiche, prediligendo invece la scoperta dei tesori nascosti all’interno di una città, come può accadere – ad esempio – con la visita dei musei di Roma che nessuno conosce, un altro consiglio riguarda l’istallazione di alcune applicazioni sul proprio smartphone dedicate a questo tipo di esperienze.
Grazie ad esse potrete rimanere più facilmente aggiornati sulle date e gli orari delle esposizioni in città, partecipare alle recensione dei luoghi, creare una comunità di visitatori oppure rispondere ad alcuni questionari per permettere di migliorare le future esperienze altrui.
