Come coltivare e prendersi cura delle piante grasse in vaso di vetro: consigli e trucchi per realizzare composizioni floreali in pochi minuti.
Le Piante grasse, chiamate anche “Piante succulente“, sono vegetali dotati di particolari tessuti che permettono di immagazzinare l’acqua. Queste specie vegetali sono perfette per gli appartamenti. Queste piante, infatti, non necessitano di particolari cure e rendono l’ambiente esteticamente più bello. Con le piante grasse è possibile infatti realizzare delle composizioni uniche utilizzando dei semplici barattoli o contenitori in vetro.
Contenitori in vetro e piante grasse per realizzare composizioni uniche per l’appartamento
Piante, fiori e vegetazione hanno un ruolo essenziale nella vita di ogni specie animale. Oltre ad essere una fonte di ossigeno insostituibile, le piante contribuiscono a diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico, a generare nutrimento per molti esseri viventi, a prevenire l’erosione del suolo e a proteggere dal sole e dal calore. Le piante hanno anche il potere di garantire il benessere psicofisico delle persone.
Le Piante grasse, endemiche di luoghi in cui si alternano lunghi periodi di siccità, sono la scelta migliore per un appartamento, soprattutto quando si opta per l’Aloe Vera, l’Echeveria e il Delosperma. Quando si acquista una pianta grassa il consiglio è quello di trasferirla in un contenitore di vetro.
Composizioni con le piante grasse
Per realizzare delle composizioni capaci di abbellire gli appartamenti saranno necessari dei semplici vasetti in vetro dello yogurt. Basterà prendere il vasetto pulito e coprire la base con del terriccio, aggiungere sassolini e muschio e disporre al suo interno la piantina grassa. I passaggi per realizzare delle bellissime composizioni sono davvero pochi. Per prima cosa, come anticipato, bisognerà lavare i vasetti dello yogurt, immergendoli in acqua calda perché l’etichetta venga rimossa. Asciugati i contenitori, bisognerà mettere il terriccio nel fondo del barattolo, per disporre poi la piantina. Aggiungere solo un goccio d’acqua e distribuire bene il terriccio facendo attenzione a non innaffiare in modo eccessivo la pianta perché altrimenti non fiorirà. Per favorire il drenaggio dell’acqua si potranno collocare ciottoli e ghiaia alla base del barattolo.
Negli ultimi tempi si è diffusa sempre più la coltivazione idroponica o idrocoltura. L’idroponica è una tecnica di coltivazione delle piante consistente nell’immersione delle radici in soluzioni di sali nutritivi e acqua, senza l’utilizzo della terra. Una pianta che cresce direttamente in acqua o in un altro mezzo di coltura come l’argilla espansa è un esempio di coltivazione idroponica.
I vantaggi di questo tipo di coltura per le piante da appartamento risiedono nel fatto che così le piantine sono meno vulnerabili agli insetti. Se si ha a disposizione un contenitore in vetro e delle piantine si potrà procedere a realizzare delle composizioni idroponiche.