Se ti piacciono le piante questi libri potrebbero coinvolgerti nella lettura: alcuni consigli dagli esperti in botanica ai viaggi fantastici.
Se ti sembra di esserti riconosciuto nell’invito a scoprire quali sono ad oggi i libri che potrebbero coinvolgerti immediatamente nella lettura essendo un appassionato degli elementi naturali, allora potresti esserti ritrovato nel posto giusto per far tesoro di alcuni titoli di romanzi, saggi e altri scritti dedicati alle piante, al loro universo e al loro rapporto con gli esseri umani.
Da un punto di vista più scientifico e propriamente dedicato alla conoscenza approfondita dell’effetto che alcune piante potrebbero avere sull’organismo di ciascun essere umano, c’è – ad esempio – un’interessantissima opera del saggista e giornalista Michael Pollan che si dedica con cura e precisione a questo tema. L’opera, dal titolo “Piante che cambiano la mente”, è stata tradotta in italiano per la casa editrice “Adelphi” nel 2022.
Ti piacciono le piante? Allora potresti amare questi i libri
Pensa, ad esempio, se invece di regalare una pianta per il suo significato potessi donare a un amico, o – perché no – a te stesso, un libro sul significato (non solo reale, ma anche immaginato e poetico) delle piante? Il sogno, a tal proposito, si incontra con la realtà in un’altra opera.
Stavolta si tratta del romanzo redatto dalla coppia di scrittori Marc Jeanson e Charlotte Fauve. L’opera letteraria ha – in questo caso – come suo protagonista uno scienziato, nonché sognatore e protettore della Terra, dal titolo “Il botanista” (ed edita per “Corbaccio”).
Se molti romanzi sul mistero si intrecciano con la natura, come accade ne “I quadri botanici di Madame Lucie” (di Mélissa Da Costa), uno degli autori italiani dedicatesi, invece, molto spesso all’universo delle piante è Stefano Mancuso. Botanico, saggista e insegnante all’Università di Firenze, lo scrittore ha finora pubblicato 11 opere dal 2013 ad oggi, in forma di saggio sull’argomento.
Da “Verde brillante, sensibilità e intelligenza del mondo vegetale” (“Giunti editore”) a “Filopolis, la città vivente” (2023 per “Laterza”), Mancuso ha redatto un’ampia e coinvolgente bibliografia adatta sia ai sognatori che ai più razionali appassionati della natura.
Libri per gli amanti delle piante: la natura tra le pagine
Se c’è, infine un’opera di uno scrittore per cui la natura mostra di avere una forte connessione con la narrazione, quanto con il suo autore e il suo personaggio, questa è sicuramente “Susanna e il Pacifico” di Jean Giraudoux. Nel romanzo, tradotto in italiano dal poeta siciliano Gesualdo Bufalino, si ripercorrono in prima persona le avventure di Susanna.
La vita della giovane ragazza francese si presenta al lettore prima, durante e dopo il suo naufragio in un atollo del Pacifico. La natura, per Susanna, diventa un tutt’uno con il “potere” evocativo della scrittura, nonché con l’immaginazione della protagonista e con la piega che prenderanno gli eventi trasfigurati dalle sue sensazioni.
Susanna arriverà ad inventare una sua propria lingua, dei nomi nuovi per ogni creatura e ogni pianta che incontrerà sul suo cammino, sfiorando – al contempo – temi reali e ancora attuali come, ad esempio, l’eco della guerra e la sopraffazione della società sull’individuo.
