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Non basta accendere l’aria condizionata, devi anche saperla usare: segui questi consigli

Sai usare correttamente l’aria condizionata? Non basta accenderla, bisogna saperne di più sull’argomento ed ecco alcuni consigli utili.

Donna alle prese con il condizionatore (Retididedalus.it)

Per alcuni l’estate è davvero insopportabile, soprattutto se abita in zone in cui il clima è molto umido. Il caldo umido è difficile da gestire, ci arriccia i capelli, ci fa sentire la pelle tutta appiccicosa e non ci fa dormire, ci mette di cattivo umore e ci toglie le energie. Per fortuna esistono dei metodi per refrigerarsi.

C’è chi non sa stare senza l’aria condizionata, ad esempio. Ma, accanto a enormi benefici, ci sono delle controindicazioni. Se usata male, può farci ammalare. Non vogliamo che succeda, quindi, ecco come usarla nel modo più corretto possibile.

Qui di seguito vedremo insieme alcuni consigli molto utili per usare il condizionatore in casa in modo tale da non avere il caldo insopportabile dell’ambiente esterno, ma allo stesso tempo una condizione sana che non lasci spazio a mal di gola, raffreddore ecc…

Usare bene l’aria condizionata: ecco alcuni consigli preziosi

Telecomando condizionatore (Retididedalus.it)

Ci sono persone che non sanno vivere d’estate senza aria condizionata e persone che non la sopportano. Questo perché in alcuni casi può provocare dolori articolari, raffreddore, tosse e mal di gola per gli sbalzi di temperatura. Infatti, non si può stare perennemente in un luogo chiuso con la stessa temperatura, impostata al condizionatore, ed è inevitabile subirli nel corso della giornata.

Tuttavia, gli esperti ci dicono che si possono evitare questi inconvenienti e disturbi di salute se si seguono alcuni accorgimenti. Ad esempio, sarebbe meglio impostare una temperatura iniziale di 3, al massimo 4 gradi in meno rispetto a quella esterna. Poi, ogni mezz’ora diminuirla di un grado fino alla temperatura desiderata.

In questo modo tutto sarà graduale e il nostro corpo avrà tutto il tempo di abituarsi senza reagire male. Ovviamente le condizioni cambiano in base alla persona e in base ai momenti della giornata. Quello appena descritto è il quadro esatto per il pomeriggio, ma alla notte, il condizionatore dovrebbe essere alla minima potenza.

Durante gli altri momenti della giornata, meglio mandare il flusso dell’aria fredda verso il soffitto. Inoltre, ogni mezz’ora sarebbe utile introdurre aria naturale e nuova nella stanza. Poi, non dimentichiamoci che l’aria condizionata secca la nostra pelle. Servono creme idratanti e bere tanta acqua.

Infine, ma non meno importante, la raccomandazione di tenere il condizionatore sempre pulito e di fare la giusta manutenzione, soprattutto all’inizio dell’estate. Stare fermo per molti mesi, durante la stagione fredda, ha posto le condizioni ideali per germi, batteri e muffe.

Nadia Fusetti

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