Tragedia durante una partita di calcetto. Il 24enne Lorenzo Morellini si accascia a terra e muore, inutili i soccorsi.
Era un mercoledì di piena estate, uno di quei giorni che si preannunciava come tanti altri. Lorenzo e i suoi amici avevano affittato il campo di via delle Camomille, nella zona di Castagnola, ad Ardea (RM). Stava trascorrendo una sera come tante altre, giocando a calcetto con gli amici, quando un dramma improvviso ha spezzato la sua giovane vita.
Un giorno come tanti si trasforma in tragedia: Lorenzo è morto a soli 24 anni
Intorno alle 21:00, durante un’azione di gioco, Lorenzo si è improvvisamente fermato: “Mi sento male” – ha detto – ed è poi caduto a terra. Tutti hanno subito intuito che la situazione era grave. Subito soccorso con un defibrillatore, i presenti hanno allertato i sanitari del 118, che sono intervenuti sia con un’ambulanza che con l’elisoccorso.
I sanitari hanno tentato disperatamente di rianimare Lorenzo per 40 minuti, ma ogni sforzo è stato vano. Il cuore del giovane ha ceduto, lasciando tutti in uno stato di incredulità e dolore. Sul posto è giunto anche il sindaco di Ardea, Fabrizio Cremonini, che vive nelle vicinanze del campo sportivo. “È un’enorme tragedia” – ha dichiarato il Primo Cittadino – “conoscevo personalmente Lorenzo e sono vicino alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore”.
Lorenzo aveva perso la madre a causa di un tumore appena due anni fa, e questo evento lo aveva reso particolarmente attento alla propria salute. Faceva regolarmente controlli sanitari per assicurarsi di non avere patologie, un’abitudine che non è bastata a prevenire il malore fatale che lo ha colpito ieri. Si ipotizza che un infarto fulminante possa essere stata la causa della sua morte.
Le autorità hanno restituito la salma ai familiari – il padre, la sorella e il fratello di Lorenzo. Ma potrebbe essere necessario disporre l’autopsia per determinare con certezza la causa della morte. Nel frattempo, i social network sono stati inondati di messaggi di cordoglio e ricordi affettuosi da parte di amici, conoscenti e compagni di gioco, che si stringono attorno alla famiglia di Lorenzo in questo momento di lutto.
