Non buttare via i noccioli delle albicocche: rimarrai sorpreso quando ti sveleremo quante cose incredibili puoi farci.
Non è questo il periodo storico per far andare a male il cibo. E né per arrendersi di fronte a scarti alimentari che, a primo impatto, ci verrebbe da destinare seduta stante al cestino dell’umido. In realtà, come ti abbiamo già spiegato in precedenti articoli, gli utilizzi che puoi farne sono pressoché infiniti.
A partire dalla parte superiore del peperone, che i più tendono a recidere e a buttare nel cestino, sicuri che non serva a nulla. In realtà, quest’ultima può rivelarsi essere un aiuto validissimo per crescere delle piante sane e rigogliose.
Un discorso analogo è quello che si può fare con oggetti – indumenti e scarpe, in particolar modo – che ci sembra abbiano ormai completato il loro ciclo di vita. In questo articolo, nello specifico, ti avevamo spiegato come trasformare le tue vecchie Crocs in una fioriera.
Ma come la metteresti se ti dicessimo che persino il nocciolo di determinati frutti, come le albicocche, può essere reimpiegato in modi che neanche ti immagini? Stenti a crederci? Prosegui con la lettura dell’articolo e scopri cosa puoi arrivare a fare proprio con questa parte del frutto.
Noccioli delle albicocche, non buttarli: con questa parte puoi farci qualcosa di incredibile
Tra i frutti di stagione maggiormente consumati dagli italiani, complice l’elevato contenuto di betacarotene che ci fa ottenere una tintarella perfetta, le albicocche non possono mancare nel carrello della spesa delle famiglie. Che farne, però, dei noccioli che tendiamo con fin troppa superficialità a gettare nell’umido?
Potrebbe sorprenderti scoprire che i noccioli sono proprio il punto di partenza per piantare un albero di albicocche nel tuo giardino, ammesso che tu ne possegga uno sufficientemente grande. Come fare? Te lo sveliamo di seguito.
Parti ricavando i noccioli dei frutti, lavandoli e asciugandoli per bene. Sarebbe meglio che, per quest’ultima fase, tu lasciassi i noccioli riposare in un luogo fresco e asciutto per qualche giorno. Procedi poi all’apertura del nocciolo, aiutandoti con uno schiaccianoci, così da ricavare il seme all’interno.
Metti il seme in un sacchetto di plastica con un po’ di sabbia, chiudilo e riponilo in frigo per un periodo di tempo tra le sei e le otto settimane, così da rompere la dormienza del seme. Trascorso questo intervallo, procurati un vaso da riempire con un terriccio ben drenato, valutando anche la possibilità di mescolare terriccio universale e sabbia.
Pianta il seme a circa 5 centimetri di profondità e coprilo con del terriccio, annaffiando leggermente per mantenere il terreno umido. Il vaso andrà poi collocato in un punto soleggiato e caldo (la temperatura ideale è di circa 20-25°).
Come prenderti cura del tuo albero di albicocche: consigli per la crescita
Per assicurare al tuo albero di albicocche il massimo della cura, provvedi a mantenere il terreno costantemente umido, evitando però i ristagni d’acqua che potrebbero far marcire il seme. Se i passaggi fino ad ora compiuti dovessero essersi rivelati corretti, i primi segni di germogliazione saranno visibili già dopo qualche settimana.
Quanto il tuo albero di albicocche avrà raggiunto un’altezza di almeno 30 centimetri, preparati al trapianto. Scava una buca abbastanza grande nel giardino, scegliendo un luogo con terreno ben drenato e al sole. Rimuovi l’albero dal vaso con estrema cura, piantalo nella buca e poi ricoprirlo con della terra.
Procedi continuando a curare con attenzione l’albero, monitorando soprattutto l’umidità dei primi mesi. Goditi, infine, la bellezza del tuo albero di albicocche nato proprio da quel nocciolo che avresti voluto buttare.