Non mi azzardo più a lasciare un bicchiere d’acqua sul comodino: il motivo per cui ho smesso di farlo ti lascerà a corto di parole.
Di abitudini sbagliate, per usare un’espressione che tutti conosciamo, è pieno il mondo. In determinate circostanze, difatti, è sufficiente liberarsene per dare una svolta a quelle cose che, per quanto vorremmo, non riusciamo proprio a cambiare.
Un esempio? Tutte quelle piccoli abitudini che sicuramente hai incamerato anche tu, e che non ti consentono di godere di pulizia e ordine in casa. Solamente una volta che te ne sarai liberata, te lo assicuriamo, la tua abitazione tornerà perfetta proprio come l’hai sempre desiderata.
Altre consuetudini che tendiamo a reiterare senza pensarci troppo su, invece, apportano molti più danni del semplice non avere casa pulita. La stragrande maggioranza di esse, peraltro, riguarda proprio il momento della giornata in cui è tempo di spegnere le luci e di coricarci.
Se sei solito portare con te un bicchiere d’acqua da tenere sul comodino, così da bere ogniqualvolta ne avverti l’esigenza, sappi che non c’è nulla di più sbagliato per la tua salute. Il motivo per cui questa operazione andrebbe evitata te lo sveliamo noi. Sei pronto a scoprirlo?
L’importanza dell’idratazione, specie in quelle che sono le settimane più calde dell’anno, non è assolutamente da mettere in discussione. Quel che andrebbe rivista, però, è la modalità con cui ci assicuriamo la dose di liquidi di cui abbiamo bisogno per mantenerci idratati.
Bere l’acqua contenuta nel bicchiere che abbiamo appoggiato sul comodino per trascorrere la lunga nottata, difatti, si rivela essere un grande errore. A dirlo è una ricerca condotta dal dottor Kellogg Schwab, direttore del Johns Hopkins University Water Institute.
L’acqua lasciata sul nostro comodino a temperatura ambiente, nel corso della notte, viene infatti attaccata da un numero elevatissimo di batteri. Pur essendo comunque adatta ad essere consumata, il fatto che sia portatrice di germi e batteri è un dato di fatto che non si può in alcun modo contrastare.
E le notizie forniteci dal dottor Schwab non terminano affatto qui. Se pensaste di conservare l’acqua che viene in vostro soccorso durante il riposo notturno all’interno di bottiglie di plastica, stareste commettendo l’ennesimo errore.
Nemmeno munirsi di una bottiglia di plastica da tenere sul comodino è un’abitudine che il dottor Schwab consiglierebbe. Anche in questo frangente, infatti, i rischi per l’organismo sono davvero alti.
La plastica delle bottiglie, infatti, è composta da bisfenolo A (BPA). Una sostanza presente anche nel rivestimento di cartoni del latte, lattine e contenitori di plastica di altro genere. Qual è il problema, in questo particolare frangente?
Che il bisfenolo può rivelarsi molto tossico per gli esseri umani, essendo in grado di colpire il loro sistema endocrino. Motivo per il quale, una soluzione al tuo bisogno di idratarti durante la notte potrebbe essere quella di tenere sul comodino una borraccia termica, rigorosamente chiusa, che soddisfi la tua necessità di bere.
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