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Ho coltivato dei bellissimi e buonissimi mirtilli in vaso: non credevo ai miei occhi

Coltivare i mirtilli in vaso non è impossibile, ma non puoi assolutamente perderti questi consigli: da dove iniziare se vuoi mangiare dei buonissimi frutti.

Mirtilli
Mirtilli, i consigli per coltivare la pianta in vaso (Retididedalus.it)

Quanti di voi sanno che coltivare i mirtilli in vaso è possibile? Oggi vi spieghiamo come fare. Non tutti sanno, però, che per vedere i primi frutti è necessario attendere circa tre anni, ma siamo sicuri che appena noterete i primi risultati non ve ne liberete più.

I mirtilli sono ricchi di nutrienti, questo lo sappiamo bene, sono antiossidanti e fra le altre cose prevengono l’invecchiamento. Inoltre controllano la pressione sanguigna e il colesterolo. Insomma sono un vero e proprio toccasana. Andiamo a vedere come piantarli in casa e tutte le accortezze che bisogna seguire.

Come coltivare dei bellissimi mirtilli in vaso

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Pianta di mirtilli, come coltivarla in vaso (Retididedalus.it)

Coltivare i mirtilli in vaso, come accade per gli ulivi, non è impossibile, ma da dove cominciare? Te lo spieghiamo subito. Per prima cosa, è importante scegliere il vaso, quest’ultimo gioca un ruolo fondamentale. A tal proposito, è consigliato utilizzarne uno molto grande. Attenzione, però, se a disposizione abbiamo i semi per farli germinare sarà necessario collocarli, in un primo momento, all’interno di un bicchiere.

Caso diverso, se invece decidiamo di far crescere una piantina. Avere una coltivazione e, di conseguenza, dei frutti ci permetterà di preparare dei dolci buonissimi e di utilizzarli al meglio nella preparazione di moltissime pietanze. Di seguito vi parleremo di tutte le altre accortezze da seguire.

Coltivare i mirtilli in vaso, tutti i consigli

Quali altri fattori bisogna tenere a mente? Il primo fra tutti è che in inverno, i vasi non riescono a proteggere le radici dalle basse temperature e, per questa ragione, ed è fondamentale intervenire, in che modo? Semplice, basterà aggiungere del fieno sul fondo. Per quanto, invece, riguarda il terriccio, questo dovrà essere acido, con Ph basso e questo dovrà essere compreso tra 4,5 e 5.

Affinché sia così si può pensare di mescolare assieme ad esso farina di semi di cotone o, in alternativa, un compost a base di corteccia. Il nostro consiglio è quello di piantare due piante assieme, ma che provengono da diverse colture per vedere i frutti. Queste coltivazioni amano il sole, ma attenzione non dimentichiamo mai di annaffiarle. Controlliamo sempre il terriccio e assicuriamoci che questo sia umido.

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