Una ragazza di soli 21 anni, Linda Zennaro, ha perso la vita dopo essersi tuffata davanti agli occhi del fidanzato.
Un dramma ha colpito Venezia durante la celebre Festa del Redentore. Linda Zennaro, una giovane di 21 anni originaria di Favaro Veneto, è morta dopo essersi tuffata nelle acque del Lido per un bagno notturno. Il tragico evento si è verificato la scorsa notte, intorno all’una, nei pressi del faro Rocchetta. L’allarme è stato lanciato dal fidanzato di Linda, un 28enne di Mestre, che era con lei al momento del tuffo.
La dinamica dell’incidente
Le circostanze esatte della tragedia non sono ancora chiare. Il comandante della polizia locale di Venezia ha sottolineato che l’incidente non è direttamente collegato alla Festa del Redentore, se non per il fatto che potrebbe aver ispirato il bagno notturno. Il corpo senza vita di Linda è stato ritrovato intorno all’una e mezza di notte, poco dopo che il fidanzato aveva dato l’allarme.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti rapidamente e hanno tentato di rianimare la giovane, ma purtroppo tutti gli sforzi sono risultati inutili. Il medico legale ha effettuato una prima ispezione del corpo, che è stato successivamente messo a disposizione delle autorità giudiziarie. Il Pubblico Ministero deciderà nelle prossime ore se disporre un’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Al momento, le cause esatte della morte di Linda rimangono ignote. Tra le ipotesi, si considera la possibilità che la giovane abbia avuto un malore improvviso o che possa aver battuto la testa. La zona dove si è verificato l’incidente era poco conosciuta da Linda, e il buio potrebbe aver contribuito al tragico esito. Il fidanzato, che non ha visto Linda riemergere, è stato ascoltato dai Carabinieri. Il giovane aveva deciso di non tuffarsi, restando sulla riva.
Poche ore prima della tragedia, Linda aveva condiviso sul suo profilo Instagram un video che mostrava la coppia su una barca insieme ad altre persone. Le immagini ritraevano il passaggio in motoscafo davanti al Bacino di San Marco, con il sole che illuminava ancora la città e le barche che si preparavano per lo spettacolo notturno della Festa del Redentore.
Questo è il secondo anno consecutivo in cui la Festa del Redentore viene segnata da una tragedia. L’anno scorso, un giovane di Cavallino perse la vita in un incidente con un barchino, scontrandosi contro una briccola in laguna.