Ecco tutti i consigli che ho seguito per coltivare la Clivia e per farla fiorire bellissima e in salute, tanto da fare invidia a tutti.
Ultimamente ha perso un po’ di popolarità, ma questo non ha intaccato la sua bellezza e il desiderio di molte persone di averla nel proprio giardino. Sto parlando della clivia, una pianta bellissima che non può mancare a chi ama la natura.
Io, per far fiorire al meglio la mia clivia, ho seguito qualche consiglio che mi sento di condividere oggi con tutti voi. Quando so qualcosa di positivo non riesco a tenerlo per me, ma devo condividerlo per dare la possibilità anche ad altre persone di migliorare qualcosa.
In questo caso, miglioreremo tutti la coltivazione della clivia per renderla perfetta sia dal punto di vista estetico che della salute, forse aspetto più importante di tutti. Vediamo qui di seguito tutti i dettagli.
Clivia: ecco come farla fiorire alla perfezione
La clivia è una pianta molto resistente che fa parte della famiglia delle Amarillidacee ed è originaria del Sud Africa. Questo ci fa capire già molto sulle sue caratteristiche e sulle sue necessità. È una pianta sempreverde che è molto apprezzata a scopo ornamentale per le sue foglie grandi, resistenti e verde scuro e per i suoi fiori dal colore sgargiante.
Al contrario di altre piante che crescono praticamente da sole, la clivia ha bisogno di parecchie attenzioni per fiorire. Ma, se seguita e trattata nel modo giusto, può vivere in salute per moltissimi anni.
Ad esempio, nonostante le sue origini, questa pianta non vuole la luce diretta del sole, anche se ha bisogno di molta luce durante il giorno. Questo significa che la luce deve essere indiretta. Non solo, durante i mesi freddi è meglio portarla in casa. Riesce a resistere fino a -7 gradi, ma in quel caso perde tutte le foglie e si indebolisce molto.
Un piccolo segreto che conoscono in pochi è questo: bisogna mettere questa pianta in un vaso stretto. Fiorisce di più se le radici hanno poco spazio. Come terreno andrà bene per metà quello universale, poi un po’ di composto e un po’ di sabbia. Innaffiarla una volta a settimana d’estate va benissimo, invece nella stagione fredda meglio farlo ogni dieci-quindici giorni.
Anche la clivia, per quanto molto resistente, è soggetta a dei problemi come l’attacco dei parassiti. Se si notano afidi o presenze sulla pianta, meglio agire subito con un insetticida o un repellente naturale. Inoltre, attenzione all’aspetto dei fiori e delle foglie. Se ci sono macchie scure significa che sta ricevendo troppo sole, se le foglie sono rigate significa che c’è una carenza di acqua.
Se i germogli sono deboli, se la pianta non cresce o le foglie sono poche e pallide, significa che ha bisogno di fertilizzante e di un clima maggiormente adatto. La temperatura a cui è esposta è molto importante. Non deve essere né troppo calda né troppo fredda per una fioritura abbondante e sana.