Ci sono dei problemi molto comuni delle orchidee, ma con semplici trucchi si possono risolvere in poco tempo ed ecco quali sono.
L’orchidea è una delle piante più diffuse e più apprezzate dalle persone. Il suo aspetto elegante conquista immediatamente e, in secondo luogo, anche il fatto che non le servono moltissime cure per prosperare. Di solito, le orchidee si regalano anche in occasioni particolari.
Ci sono, però, una serie di problemi comuni delle orchidee che sicuramente anche tu, almeno una volta, se hai avuto questa pianta, ti sei trovato di fronte. Niente paura. Sono problemi comuni che si possono risolvere con qualche accorgimento senza il rischio di perdere la pianta.
Ci sono tante circostanze che possono accadere, fattori che dipendono da noi e fattori che non dipendono da noi. Qui di seguito faremo una carrellata di quelli che si verificano più spesso con tutte le caratteristiche e il modo migliore di risolverli.
Problemi comuni delle orchidee: come risolverli in poco tempo
Iniziamo con l’elencare i problemi che possono essere causati da noi. La mancanza di luce, ad esempio, è quello che si verifica più spesso ed è colpa nostra che abbiamo scelto una posizione per la pianta sbagliata. Se l’orchidea non riceve abbastanza luce del sole non fiorisce e le foglie diventano scure. Basta posizionarla davanti ad una finestra così che possa avere luce del sole, ma indiretta che non le farà del male.
Un altro problema che dipende da noi è l’eccesso di acqua. Preoccupati che la nostra orchidea possa non bere a sufficienza, possiamo eccedere nell’innaffiatura. A quel punto si vedono le foglie ingiallire e le radici che marciscono. Basta aspettare che il terreno si asciughi completamente tra un’innaffiatura ed un’altra. Meglio sentire sempre con il dito com’è la situazione del terriccio prima di decidere se dare acqua oppure no.
Altri due problemi ricorrenti sono la temperatura e l’umidità. Se le foglie cadono significa che c’è troppo caldo e che la pianta deve essere spostata in un luogo più fresco e areato. Potrebbe accadere di dover modificare anche l’umidità. Se non ce n’è a sufficienza per questa pianta che, ricordiamo, è di origine tropicale, allora bisogna intervenire. Basta un flaconcino spray e spruzzare acqua sulle foglie. La mancanza di umidità si vede attraverso caduta delle foglie, fiori che non sbocciano e radici biancastre.
L’eccesso di caldo e di umidità predispongono la pianta alla formazione di funghi e batteri. Basta spruzzare sulla pianta acqua mescolata ad un po’ di bicarbonato di sodio per prevenire il problema, oltre a trovare la sistemazione giusta. Di solito, ci si accorge di questo problema da macchie scure su fiori e foglie. Anche la cannella in polvere può aiutare.
Infine, attenzione agli insetti che adorano cibarsi della linfa vitale delle orchidee. Questi sono cocciniglie, afidi, acari e altri insetti. Bisogna prevenire con olio di neem o soluzioni naturali (come l’aglio e la cipolla), repellenti che li tengono lontani. In ogni caso, è opportuno chiedere dettagli ad un esperto del settore per qualsiasi anomalia.