Arriva un nuovo sussidio che riguarda i libri. Ecco a quanto ammonta, quali sono i requisiti per fare domanda e come fare per richiederlo
Negli ultimi anni c’è stato un forte disagio a livello economico, soprattutto per coloro che sono stati messi in ginocchio dall’inflazione. Il rincaro dei beni e servizi di prima necessità ha messo in difficoltà milioni di persone, e di conseguenza si è ridotto il potere di mercato. Quello che ha maggiormente suscitato malumore è sicuramente l’aumento dei beni primari, come i prodotti al supermercato. Ed è a questo punto che sono entrati in gioco i bonus statali. Questi sono stati davvero d’aiuto per la popolazione. Tra quelli più gettonati c’è sicuramente la Carta Dedicata a te.
Questa solitamente ammonta a 500 euro e viene data a coloro che hanno un ISEE che non supera un determinato importo. Con questa possono essere acquistati solo beni e servizi di prima necessità. Un altro aiuto statale molto apprezzato è l’Assegno Unico, che viene dato alle famiglie con bambini che non superano i 22 anni di età.
Un sussidio molto importante, soprattutto post pandemia, è stato il bonus psicologo, le cui cifre sono anche aumentate,o il bonus figli. In questo periodo, invece, si potrà fare domanda per un altro bonus che riguarda la sfera culturale. Stiamo parlando del buono libro. Ma a quanto ammonta e chi potrà fare domanda? Scopriamolo!
Buono libri 2024: ecco come fare domanda e a quanto ammonta
Dal 22 luglio fino al 6 settembre è possibile fare richiesta online per ottenere i buoni libro, che possono essere utilizzati per l’acquisto di libri di testo, sia cartacei che digitali, dizionari, libri di narrativa consigliati dalle scuole, anche in lingua straniera, software per uso scolastico, USB, stampanti, notebook e tablet. I buoni sono destinati agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e a quelli iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale. L’indicatore ISEE non deve essere superiore a 15.493,71 euro. Inoltre, anche gli studenti in situazioni di fragilità e disagio abitativo possono accedere ai buoni, con l’aiuto dei servizi sociali municipali e delle associazioni iscritte al Registro unico nazionale del terzo settore con sede legale a Roma.
L’importo dei buoni, aumentato rispetto all’anno scorso, è di 173 euro per la fascia 1 (comprendente le classi I della scuola secondaria di I grado e le classi I e III della scuola secondaria di II grado) e di 150 euro per la fascia 2 (comprendente le classi II e III della scuola secondaria di I grado e le classi II, IV e V della scuola secondaria di II grado). I buoni verranno erogati all’inizio dell’anno scolastico, permettendo così alle famiglie di acquistare libri e materiali didattici senza dover anticipare denaro.
La domanda deve essere presentata online attraverso il sito di Roma Capitale. Per facilitare la presentazione delle richieste, è possibile rivolgersi agli Uffici relazioni con il pubblico (Urp) municipali e ai Punti Roma Facile (PRoF), che offriranno supporto nella procedura online. Secondo Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, formazione e lavoro di Roma Capitale, il sussidio rappresenta “una risposta concreta al caro libri” che pesa sulle famiglie di tutto il paese.
Pratelli sottolinea l’importanza del provvedimento, evidenziando che oltre 48 mila persone hanno fatto richiesta del buono negli anni passati. L’amministrazione intende non solo confermare, ma aumentare il sostegno rispetto all’anno scorso. L’obiettivo è contrastare le diseguaglianze e promuovere il diritto allo studio, impiegando meglio le risorse e facilitando l’accesso ai buoni libro.
