Moltiplicare l’oleandro all’infinito non è per niente complicato, dovrai solo seguire pochissimi passaggi che ti sveleremo.
L’oleandro è perfetto da coltivare in giardino, inoltre è in grado di abbellire i nostri spazi verdi, è necessario, però, che riceva la luce giusta, ma l’obiettivo di oggi è quello di spiegarvi nel dettaglio come moltiplicare questa pianta, così da averne sempre a disposizione.
Farlo è possibile e non è per niente complicato, anche chi si è avvicinato ora a questo mondo può riuscirci benissimo. L’oleandro essendo molto resistente è molto diffuso, prendersene cura non è assolutamente difficile. Andiamo a scoprire come riuscire a moltiplicarla, farlo, ve lo assicuriamo, è un gioco da ragazzi.
Perché scegliere una pianta di oleandro?
L’oleandro è una pianta che, proprio per la sua resistenza, può essere coltivata anche dai meno esperti, riesce a vivere anche quando le condizioni non sono ottimali. Tollera molto bene anche la stagione estiva e difficilmente viene intaccata dalle malattie.
In sintesi, è la pianta perfetta se non ci si può occupare moltissimo alle coltivazioni. Inoltre, è indicata anche se l’obiettivo è quello di creare delle siepi, in questo modo la vegetazione potrà creare quella privacy che tanto si desidera. Non ci resta che partire e scoprire tutti i dettagli.
Come moltiplicare l’oleandro all’infinito
La cosa più bella di questa pianta è la facilità con cui può essere moltiplicata e per farlo, ve lo abbiamo già detto, non è necessario essere degli esperti, come accade anche per il pothos. Per riuscire nell’impresa è fondamentale procurare alcuni attrezzi, come ad esempio guanti da giardino e cesoie, ma è fondamentale che siano ben puliti. Procuriamo anche un contenitore di plastica e bottiglie, quest’ultime saranno necessarie per far crescere alla perfezione le talee. Non dimenticare poi di procurare terriccio e sabbia.
Adesso possiamo partire, con le cesoie disinfettate tagliamo i rami non fioriti, devono essere lunghi tra i 10 e 15 cm. Il secondo passaggio è quello di rimuovere tutte le foglie, ma attenzione alla base lasciamone alcune. Adesso all’interno della bottiglia radichiamo le nostre talee, ma avendo cura di non farle arrivare in profondità. Aggiungiamo acqua, terriccio e sabbia. Ora è necessario ricoprirle con un sacchetto di plastica, questo ci consentirà di mantenere la giusta umidità.
Non dimentichiamo, però, di cambiare l’acqua con frequenza, circa ogni due ogni. L’ultimo passaggio passato il tempo necessario è quello di trasferirlo in un vaso, collocando terriccio e sabbia, dopo poco vedrai i risultati e saprai come moltiplicare l’oleandro all’infinito.