È scomparsa all’età di 93 anni la scrittrice irlandese Edna O’Brien, voce di una generazione: i romanzi dell’autrice da leggere.
È deceduta lo scorso 27 luglio la popolare scrittrice Edna O’Brien, una delle autrici irlandesi più popolari al mondo, nonché una delle scrittici irlandesi più venerate in patria, voce di una generazione. Con la sua trilogia “Ragazze di campagna”, scritta negli anni Sessanta, ha cambiato la storia della narrativa irlandese. Prosa chiara e schietta, la O’Brien ha iniziato una nuova corrente stilistica e narrativa.
Cresciuta a nord di Limerick, nella parte meridionale dell’Irlanda, la O’Brien non è stata troppo prolifica, pubblicando una ventina di romanzi in tutto e una decina di antologie di racconti, più diversi saggi. L’esordio nel 1960, con la prima parte di “Ragazze di campagna”. Edna O’Brien si è spenta sabato scorso, dopo una lunga malattia. Aveva 93 anni.
I romanzi della scrittrice irlandese Edna O’Brien assolutamente da leggere
Come accennato, tra i romanzi imperdibili dalla O’Brien non si può non leggere la trilogia delle “Ragazze di campagna”, che poi è quella che l’ha lanciata nel panorama letterario e che le ha donato un successo imperituro. Il primo volume è appunto “Ragazze di campagna” (1960), seguito da “La ragazza sola” (1962), tradotto anche con il titolo di “La ragazza dagli occhi verdi”, e “Ragazze nella felicità coniugale” (1964).
La trilogia parla della scoperta di due giovani ragazze di campagna, Caithleen e Babà, dei piaceri dell’intimità. Desiderose di fare esperienze, le due ragazze lasciano il collegio di suore e fuggono a Dublino. Si tratta di una delle opere che ha dato voce a una nuova generazione di donne irlandesi e che ha rivoluzionato la letteratura irlandese. Particolari e affascinanti questi libri da portare con te sotto l’ombrellone.
Altro romanzo davvero interessante è l’ultimo, “Ragazza”, pubblicato nel 2019. Il libro parla di Maryam, giovane madre in fuga con la sua bambina da una foresta nigeriana. Per quasi un anno, la donna è stata tenuta prigioniera da un gruppo di militari. Con lei, tante altre donne, ridotte in schiavitù. Tutte hanno subito violenze e soprusi, vendute come schiave.
I libri imperdibili della scrittrice irlandese Edna O’Brien
E poi, altro libro da consigliare è “Un feroce dicembre”, pubblicato nel 1999 ma uscito in Italia nel 2018, romanzo vincitore del premio PEN/Nabokov 2018. Un uomo, Michael Bugler, tornato in patria dopo aver vissuto tanti anni in Australia, decide di coltivare un terreno. Il suo vicino di casa, Joseph Brennan, però, lo vede come una minaccia.
Tra i due non c’è mai stato un buon rapporto, e il ritorno di Michael non fa altro che provocare invidia e gelosia in Joseph, specie quando sua sorella Breege se ne innamora. “Lungo il fiume” è un romanzo pubblicato nel 1996, racconta dell’adolescente Mary, la quale vive in un paesino irlandese dove regna ignoranza e povertà. Scopri i libri di Brian Weiss che hanno cambiato la mia prospettiva sulla vita.
All’interno della comunità, la piccola resta vittima, insieme alla sua famiglia, di pettegolezzi e di ingiustizie, il libro è ispirato all’X Case del 1992, che ha sollevato polemiche in tutta l’Irlanda. Infine, “Tante piccole sedie rosse”, opera del 2015, altro omaggio all’Irlanda, dove un uomo straniero e misterioso va a vivere in un villaggio della costa, incutendo fascino nella popolazione, ma anche timori.
Tra i racconti, invece segnaliamo la raccolta “Oggetto d’amore”, uscito nel 1968, “Lanterna magica”, del 1990 e “Un cuore fanatico”, del 1984. Libri sulla montagna che devi leggere: storie incredibili sulle vette del mondo.