Se scegli di portare i tuoi bambini al museo quest’estate potreste vivere più di un’esperienza educativa indimenticabile: le proposte.
L’offerta educativa nei musei italiani, composta da laboratori creativi e di ricerca, sembra essere sempre più all’avanguardia e mostra un crescente interesse rivolto – in particolare – anche all’universo dei più piccoli.
Se quest’estate rimarrai più a lungo in città, oppure desidererai trascorrere una giornata indimenticabile in compagnia dei tuoi bambini, rimanendo – al tempo stesso – a stretto contatto con diverse forme d’arte, sappi che ci sono almeno 3 importanti proposte che potrebbero divenire di tuo interesse.
Se tra i musei da non perdere in tutto il mondo vi è indubbiamente il Guggenheim Museum di New York, un’esperienza di altrettanto interesse per i più piccoli può essere vissuta anche nella penisola recandosi, ad esempio, alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
Dopo aver quindi ricordato anche quest’anno quali sono le spiagge più sicure per i bambini, vediamo di scoprire insieme delle proposte alternative a chi desidera rimanere in città durante l’estate. La realtà esplorabile nei musei, attraverso la permanenza dei più piccoli alla Peggy Guggenheim Collection (@guggenheim_venice), è sicuramente una delle più versatili proposte educative per bambini dai 4 ai 10 anni (con ingresso gratuito) e, inoltre, anche tra le più accessibili in seguito al rilascio del “passaporto culturale” da parte della Regione Piemonte.
Un altro interessante esperimento è stato condiviso dal Museo Egizio di Torino, dove i ricercatori hanno chiesto ai più piccoli visitatori come immaginano il museo nel futuro. Per alcuni si tratterà di un’esperienza ancor più accessibile, mentre altri affascinati dall’idea di confrontarsi con piattaforme autonome nel movimento e da traduzioni disponibili in tutte le lingue sottolineano – su @museoegizio – come la ricerca non mancherà mai di essere “il cuore pulsante” del museo.
Dopo il successo del progetto “Toby’s Friend” dedicato alle api, le “piccole amiche della Terra” (su @museo_explora), appena 5 giorni fa il Museo Esplora di Roma ha condiviso il suo invito a tuffarsi in nuove emozioni e scoperte trascorrendo le vacanze in un luogo “fresco e divertente” dove poter partecipare a laboratori dedicati ai multidisciplinari percorsi nel museo finalizzati all’apprendimento per bambini della realtà socio-economica, della natura e delle scienze.
Specularmente, in qualità di grande città metropolitana in Italia, anche Milano suscita particolare interesse nei più piccoli visitatori. Questo grazie anche alle recenti iniziative degli astrofisici e degli astronomi responsabili dei nuovi progetti del Planetario di Milano.
Questi gruppi di ricercatori sono attualmente a lavoro per unire in modo propositivo ed educativo il mondo dei bambini e il mondo degli adulti, ad esempio con proposte simili alla recente fondazione del “Club degli esploratori cosmici“.
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