Un sub di 74 anni è morto questa mattina durante una battuta di pesca in apnea nelle acque di Portoscuso, nella provincia del Sud Sardegna.
Quella che doveva essere una tranquilla battuta di pesca subacquea si è trasformata rapidamente in tragedia. Questa mattina, un uomo di 74 anni è morto a Portoscuso, comune della provincia del Sud Sardegna.
Il 74enne si era immerso in solitaria nelle acque antistanti la Baia degli Spagnoli, ma improvvisamente è stato visto galleggiare da alcuni bagnanti che si trovavano nei paraggi. Proprio quest’ultimi lo hanno soccorso e dato l’allarme. Purtroppo, però, all’arrivo dei sanitari del 118, per il sub non è stato possibile fare altro che appurarne la morte.
Portoscuso, tragedia durante la battuta di pesca in apnea: morto sub di 74 anni
Dramma nella mattinata di oggi, mercoledì 7 agosto, a Portoscuso, nella provincia del Sud Sardegna, dove un uomo ha perso la vita durante una battuta di pesca in apnea. La vittima è un 74enne, di cui non sono state rese note le generalità.
Secondo le primissime informazioni sull’accaduto, come scrivono alcune fonti locali tra cui la redazione de La Nuova Sardegna, il 74enne si era immerso in solitaria nelle acque davanti alla Baia degli Spagnoli segnalando regolarmente la sua presenza con l’apposita boa. Improvvisamente, alcuni bagnanti, che stavano trascorrendo la mattinata sugli scogli della zona, lo hanno visto galleggiare e subito lo hanno soccorso chiamando anche il numero unico per le emergenze.
Immediato l’arrivo sul luogo della tragedia dei sanitari del 118 e gli uomini della Guardia Costiera. Purtroppo, i soccorritori non hanno potuto far nulla per salvare la vita al sub del quale è stato possibile solo dichiararne il decesso.
Ad occuparsi degli accertamenti per chiarire cosa possa essere accaduto all’uomo, durante la battuta di pesca, la Guardia Costiera di Portoscuso.
Una tragedia simile nei mesi scorsi
Ad aprile, sempre in Sardegna, un uomo di 63 anni aveva perso la vita nel corso di una battuta di pesca subacquea nelle acque di Pistis. A lanciare l’allarme in quel caso era stato un compagno di pesca della vittima che non l’aveva più visto riemergere. Purtroppo, anche per il 63enne non c’era stato nulla da fare all’arrivo dei soccorsi.
