Ferragosto è alle porte e tutti si preparano a festeggiare, ma vi siete mai chiesti che cosa si stia festeggiando? Scopriamolo.
Per anni ho festeggiato il ferragosto senza sapere che cosa si stesse davvero festeggiando. Il 15 agosto è sempre stato un pretesto per stare in compagna, svolgere attività all’aria aperta con amici e parenti degustando i piatti freddi tipici di questa giornata. E anche quest’anno non fa eccezione. Ciò che è diverso rispetto agli anni passati, però, è la mia consapevolezza di cosa si stia festeggiando.
A un certo punto mi sono infatti domandata: “ma cos’è davvero il ferragosto?” e, cercando su internet, ho trovato le risposte alla mia domanda. Ebbene sì, ho trovato così tante informazioni da poter scrivere un articolo proprio al riguardo. Scopriamo dunque perché il ferragosto si chiama così, perché si celebra proprio il 15 agosto e altre curiosità.
Le feriae Augustii del 18 d.C.: ecco perché festeggiamo il ferragosto
La festa è stata istituita secoli e secoli fa, per la precisione nel 18 d.C., per volontà dell’allora imperatore romano Cesare Augusto. L’idea era quella di celebrare i raccolti e la fine del lavoro nei campi e per questo prese il nome di feriae Augustii, da cui l’attuale ferragosto. La cosa strana, però, è che le feriae Augustii si celebravano il 1° agosto e non il 15.
Questo cambiamento di data è dovuto all’intervento del cristianesimo che, a partire dal settimo secolo, cominciò a celebrare l’Assunzione di Maria, avvenuta il 15 agosto. Come per molte festività cristiane, la sovrapposizione con quelle pagane è avvenuta anche in questo caso: il Ferragosto si è trasformato dunque nella festa della Madonna dell’Assunta, pur conservando alcuni caratteri pagani.
Il ferragosto si festeggia in tutto il mondo?
E proprio per questa ragione il ferragosto si festeggia solo in alcune zone del mondo e in particolare dell’Europa, cioè nei Paesi in cui è diffusa la religione cattolica. In particolare il ferragosto si celebra in Spagna, Francia, Belgio, Austria, Lussemburgo, Croazia, Grecia, Malta, Polonia, Portogallo e Romania.
Nel Regno Unito, dove è più diffuso l’anglicanesimo, e nei Paesi del nord Europa a maggioranza protestante questa giornata non è considerata un giorno di festa. Le tradizioni dei Paesi mediterranei, dunque, non sono le stesse anche altrove. In Italia, per esempio, l’uso di trascorrere la giornata all’aria aperta è nato durante il periodo del Fascismo: il 15 agosto i cittadini potevano prendere il treno a prezzi agevolati e concedersi giornate fuori porta.
Ebbene, anche quest’anno ho in programma un bel pranzo in compagnia, ma ora so che questo uso risale addirittura a oltre 2 millenni fa!