La vera ricetta della pasta all’amatriciana, segui questi passaggi e ottieni la pasta della tradizione, saporita e golosa.
Un classico della cucina italiana e romana in particolare, è l’amatriciana, un primo piatto a base di pomodoro e altri ingredienti, saporito e gustoso. Un primo semplice ed economico che garantisce un ottimo risultato, chiunque viva in Italia l’avrà assaggiata almeno una volta nella vita. I turisti che visitano la nostra nazione, quando sono a Roma e dintorni, non possono fare a meno che provarla.
Chiaramente esistono molte varianti e ognuno tende a cucinarla a modo proprio, tuttavia la ricetta classica è precisa, e segue dei passaggi che non possono essere trascurati per ottenere un’amatriciana come si deve.
Pasta all’amatriciana, i trucchetti da non tralasciare e gli ingredienti da usare
Per una amatriciana che lascia tutti senza parole è necessario restare fedeli alla ricetta tradizionale della cucina romana, alcuni dettagli sono infatti fondamentali. Prima di tutto è di vitale importanza prediligere il guanciale a discapito della pancetta. In questo modo il piatto avrà un sapore più intenso e sarà di qualità. Il tipo di pasta da scegliere è sicuramente il bucatino, tuttavia può andar bene anche la mezza manica. Si consiglia una pasta che tenga la cottura e sarà fondamentale scolarla al dente, per ripassarla poi con il sugo. Per quanto riguarda il formaggio bisogna optare per un pecorino, infatti non servirà il parmigiano. Infine per quanto riguarda il soffritto non si dovrà utilizzare né l’aglio, né la cipolla.
Pasta all’amatriciana, i passaggi per realizzarla
Per quattro persone, procuratevi 320 g di bucatini, mezze maniche o spaghetti, 300 g di pomodori pelati, 120 g di guanciale stagionato, 50 g di pecorino, un peperoncino, mezzo bicchiere di vino bianco secco, olio extravergine di oliva, sale e pepe. Se utilizzate i pomodori freschi, sbollentateli per pochi minuti in acqua bollente salata, scolateli e fateli raffreddare sotto l’acqua corrente. Eliminate la buccia, i semi e tagliateli a filetti, in una padella scaldate l’olio e aggiungete il guanciale, dopo averlo tagliato a listarelle, dovrà essere lungo circa un paio di centimetri.
Nella padella mettete il peperoncino e fate rosolare il guanciale, fin quando non avrà preso colore sfumate a questo punto con il vino bianco, e lasciate evaporare l’alcol. Scolate infine il guanciale, tenetelo da parte e mettetelo in una ciotola con della carta assorbente. Nella stessa padella andate a mettere i pomodori pelati, schiacciatili, regolate di sale e cuocete per qualche minuto.
Nel frattempo calate la pasta nell’acqua bollente, scolatela al dente, trasferitela nella padella con il sugo, unite il guanciale e mantecate. Spegnete la fiamma aggiungete il pecorino e il pepe, mantecate ulteriormente e servite la pasta calda con guanciale croccante, una spolverata di pecorino e una manciata di pepe.