Buccia dell’anguria, limita gli sprechi ed evita di buttarla, scopri come puoi riutilizzarla in maniera intelligente, tutte le idee da mettere in pratica.
L’anguria è il frutto per eccellenza dell’estate, rinfrescante, diuretica è ricca di vitamine e minerali, è davvero un toccasana per la nostra salute. Si tratta inoltre di un alimento molto gustoso, è infatti caratterizzata da un sapore dolce e delicato, ottima per preparare sfiziose insalate, bevande rinfrescanti o per essere mangiata come spuntino.
Facilmente digeribile, in genere è consigliato consumarla lontano dai pasti, ciò deriva dal suo elevato contenuto di acqua e dalle fibre presenti nell’alimento, si digerisce in solo mezz’ora ed è un frutto leggero e saziante.
Buccia dell’anguria, non buttarla più
La buccia dell’anguria, può essere utilizzata per diversi scopi, buttarla infatti è davvero un peccato, se il frutto è biologico inoltre, dobbiamo assolutamente conservarla. Un’idea originale è quella di preparare la buccia di anguria sottaceto, in questo caso è consigliato anche mantenere una minima quantità di polpa rossa. Per prepararla in un pentolino dovrete versare mezzo litro di aceto di mele, 30 g di zucchero, 10 g di sale e pepe in grani.
Successivamente unite le bucce già tagliate a pezzetti e portate il composto ad ebollizione, in un’altra pentola fate bollire 200 ml di aceto, 75 g di zucchero e alcune spezie secondo i vostri gusti. Potete aggiungere ad esempio pepe nero, zenzero e chiodi di garofano. Scolate le bucce e mettetele in dei vasetti di vetro sterilizzati, riempiteli quasi fino all’orlo con il liquido ancora caldo.
Come utilizzare la buccia dell’anguria, tutte le idee
Un’altra possibilità, è quella di usare la buccia dell’anguria per preparare una confettura davvero deliziosa, tagliate la scorza a dadini e procedete poi con la classica preparazione della marmellata usando lo zucchero di canna. Per quanto riguarda le dosi, per circa 1 kg di bucce, serviranno 500 g di zucchero, dunque non sarà difficile. Ricordatevi di aggiungere il succo di limone che sarà fondamentale per addensare e conferire un tocco in più.
Una bevanda rinfrescante in estate è quello che ci vuole, in questo caso tuttavia dovremmo abbinare la buccia dell’anguria ad altri elementi come ad esempio fragole, mele, kiwi e zenzero. Anche in questo caso del succo di limone non guasta mai. Interessante ed originale, è la buccia in agrodolce, per prepararla dovrete procurarvi 250 g di buccia e 250 g di zucchero.
Eliminate la parte verde, tagliate le bucce a cubetti e lasciatele riposare per circa 10 ore in acqua salata, mettetele in frigo e trascorso il tempo necessario, scolatele e trasferitele in una pentola.
Fatele cuocere con acqua calda per una mezz’ora nel frattempo preparate lo sciroppo, fate bollire lo zucchero per circa 10 minuti, insieme a 50 ml di aceto di vino bianco, 50 ml di acqua, mezzo limone tagliato a fettine, una stecca di cannella e dei chiodi di garofano.
Unite a questo punto anche le bucce già cotte, scolate e fate cuocere il tutto finché lo sciroppo non sarà trasparente. Disponete le bucce ottenute nei barattoli sterilizzati e aspettate 30 giorni prima di consumarle. Infine se siete amanti del gazpacho, un piatto tipico della cucina spagnola, un’idea originale, è quella di sostituire i cetrioli con la buccia di cocomero, anche in questo caso il risultato è garantito.