37enne investito e ucciso da un bus: Alessio Cerullo non ce l’ha fatta

Non c’è stato nulla da fare per salvare Alessio Cerullo, 37enne deceduto stamattina in seguito ad un incidente stradale.

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Alessio Cerullo (fonte foto Facebook) – Retididedalus.it

Un tragico incidente si è verificato questa mattina, 19 agosto, a Cucigliana, frazione del Comune di Vicopisano, in provincia di Pisa, dove Alessio Cerullo, un ciclista di 37 anni, è morto sul colpo dopo essere stato investito da un autobus di linea. Il giovane era un appassionato di ciclismo e spesso partecipava a gare amatoriali, distinguendosi per le sue buone prestazioni.

Si indaga sulle dinamiche dell’incidente

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Alessio Cerullo in una foto pubblicata su Facebook – Retididedalus.it

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto intorno alle 9 del mattino. Alessio sarebbe caduto dalla bici e sarebbe stato investito da un bus. Le cause esatte della caduta e dell’investimento non sono ancora chiare, e le Forze dell’Ordine stanno indagando per capire la dinamica dell’accaduto.

Da quanto emerso, sembra che il ciclista sia caduto a terra e sia finito sotto le ruote del bus di Autolinee Toscane, che stava attraversando una curva. Testimoni presenti sul posto hanno riferito che l’autobus avrebbe stretto il percorso proprio in quel tratto, causando l’investimento.

L’autista del bus e i testimoni hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma purtroppo, quando l’ambulanza è arrivata sul luogo dell’incidente, per Alessio Cerullo non c’era più nulla da fare. Il personale del 118 ha potuto soltanto constatare il decesso. Alessio si trovava in compagnia di altri due ciclisti al momento dell’incidente, ma fortunatamente i suoi amici sono rimasti illesi.

La notizia della morte di Alessio Cerullo ha sconvolto la comunità di Bientina, dove era conosciuto e apprezzato non solo per il suo impegno professionale, ma anche per la sua passione per il ciclismo. Amante della bicicletta da molti anni, il giovane partecipava regolarmente a competizioni amatoriali, ottenendo spesso buoni risultati. Il ciclismo era per lui non solo uno sport, ma una vera e propria passione che condivideva con amici e compagni di pedalata.

Le indagini sull’incidente proseguiranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di chiarire esattamente cosa sia accaduto e se vi siano responsabilità specifiche da attribuire. Nel frattempo, la comunità si stringe intorno alla famiglia di Alessio Cerullo in questo momento di grande dolore e tristezza per la morte di un ragazzo strappato alla vita troppo presto.

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