Non solo arredamento: la presenza di piante in casa contribuisce a rendere l’ambiente più sano e piacevole da vivere. Se si tratta di piante perenni, sono persino più durature rispetto alla media.
Di piccole dimensioni, bellissime da vedere, queste piante sono dette “perenni“, pertanto abbelliranno la casa o il giardino piuttosto a lungo. Una pianta perenne ha un ciclo di vita che si protrae oltre i due anni di tempo e può fiorire più volte, anno dopo anno.
Prendiamo in considerazione delle piante perenni aromatiche che possono trovare il loro ambiente ideale in casa, sul balcone o nel giardino domestico: con le giuste attenzioni, potranno vivere a lungo e fornire foglie e fiori da utilizzare in cucina per diverso tempo.
Piante perenni, quelle ideali da avere in casa
La prima della lista è la menta, che predilige una crescita naturale per svilupparsi più copiosamente (facendo attenzione al fatto che si tratti di una pianta invasiva). Sta bene all’ombra, seppur la coltivazione dove batte il sole la porta ad avere un sapore migliore.
Ancora, la salvia, le cui foglie possono essere utilizzate per tutto l’anno. Persino i fiori sono commestibili e buonissimi da utilizzare nelle insalate. Vuole essere piantata in un luogo caldo e soleggiato e predilige un terreno ben drenato.
Anche l’origano si classifica come pianta aromatica perenne. Le sue foglie possono essere raccolte in ogni periodo dell’anno e usate tanto in cucina quanto per determinate faccende domestiche. Per crescere rigoglioso e in salute, deve essere piantato in un terreno ben drenato e in una zona soleggiata. Chi lo pianta nel Nord Italia, deve tenere a mente che è opportuno proteggerlo dalle gelate.
Infine, c’è il rosmarino sempreverde. Allo stesso modo, può essere raccolto tutto l’anno e cresce bene sia piantato direttamente nel terreno che in un vaso. Va considerato che si tratta di una pianta mediterranea, pertanto ama il caldo e ha bisogno di una buona esposizione solare nella stagione calda. Può essere tenuto a mezz’ombra e resisterà al freddo durante l’inverno. Non teme la siccità e può svilupparsi sia in un terreno a fondo sabbioso che in uno drenante. L’importante è che non sia troppo umido.