Al giorno d’oggi, il noleggio auto a lungo termine risulta una formula molto diffusa e apprezzata nel nostro Paese, sia tra i privati che tra le aziende e i professionisti, che optando per questa soluzione possono anche beneficiare delle agevolazioni fiscali riservate alle partite IVA.
Le ragioni del successo del long rent sono molteplici, in ogni caso tra le principali è senza dubbio possibile annoverare le tariffe competitive. Inoltre, secondo un’indagine condotta da Facile.it, il sito di comparazione prezzi che propone anche offerte esclusive per noleggiare un’auto a lungo termine, attualmente optare per questa formula permette di risparmiare rispetto all’acquisto finanziato.
L’analisi di Facile.it si è concentrata sulla Jeep Avenger, un B-SUV di ultima generazione che offre un ampio ventaglio di scelta grazie alle versioni 100% elettrica, benzina e ibrida con cambio automatico.
In base alla simulazione, per acquistare con un finanziamento questa vettura bisogna versare 6.000 euro di anticipo e pagare 256 euro per 36 mesi per le rate. In questo caso c’è anche una maxi-rata finale di 11.472 euro, per riscattare completamente l’auto e poterla rivendere se desiderato.
Ovviamente, è necessario aggiungere i costi di mantenimento. Per usufruire degli stessi servizi offerti dal long rent è stata calcolata una spesa di 1.800 euro per la polizza RC Auto, 3.618 euro per l’assicurazione danni al veicolo, 80 euro per la revisione, 600 euro per il tagliando e 1.500 euro per la manutenzione straordinaria. Si ottiene quindi una spesa totale di 19.889 euro in tre anni, considerando la possibilità di rivendere la Jeep Avenger dopo il riscatto a un valore di mercato di 14.400 euro.
Optando per il noleggio a lungo termine, invece, è necessario pagare soltanto un anticipo di 6.000 euro a un canone di 269 euro per 36 mesi. Le spese di mantenimento, infatti, sono già incluse in questo importo.
Inoltre, non bisogna pagare la maxi-rata finale poiché non è possibile riscattare la vettura. In questo modo si arriva a un costo di 15.684 euro in tre anni per il long rent del B-SUV del gruppo Stellantis, una spesa che consente di ottimizzare i costi rispetto all’acquisto finanziato e usufruire di un risparmio di 4.205 euro.
Oltre alla possibilità di risparmiare, il noleggio auto a lungo termine garantisce un’elevata comodità grazie alla formula all inclusive.
Con il long rent, infatti, basta scegliere l’offerta più adeguata alle proprie esigenze, decidere se pagare l’anticipo facoltativo per abbassare l’importo mensile e usufruire di un canone tutto compreso che include tutti i costi di mantenimento, a eccezione del bollo. Nel dettaglio, risultano inclusi i costi della manutenzione ordinaria e straordinaria, dell’assistenza stradale e delle coperture assicurative, ma anche delle spese di immatricolazione e messa su strada.
In pratica, pagando un importo mensile fisso è possibile liberarsi di tutte le incombenze, per pianificare meglio le spese per l’auto ed evitare brutte sorprese e imprevisti. Naturalmente, in fase di sottoscrizione la società si impegna a rilasciare una copia autenticata del Documento Unico di Circolazione (DUC) all’automobilista.
Il contratto può essere personalizzato a seconda delle proprie necessità, ad esempio includendo nel canone anche il cambio delle gomme estive/invernali, aggiungendo un’auto sostitutiva se non è già compresa o delle coperture assicurative accessorie come la tutela legale. Si possono anche modificare le franchigie, per guidare con maggiore serenità tutelandosi in caso di danni al veicolo o altri inconvenienti.
Per noleggiare una vettura a lungo termine bisogna possedere dei requisiti che cambiano in base alla tipologia di cliente. In particolar modo, i privati che vogliono stipulare un contratto di long rent devono avere in genere un’età di almeno 21 anni, ma può essere richiesta anche un’esperienza minima di 12 mesi dal conseguimento della patente di guida.
Inoltre, è necessario avere un lavoro a tempo indeterminato da almeno 6 mesi, un conto corrente italiano o una carta di credito intestati al firmatario del contratto di noleggio e un reddito compatibile con l’importo del canone.
Per quanto riguarda la documentazione, ai privati le società di long rent chiedono le ultime buste paga, un documento di identità in corso di validità, la tessera sanitaria, il codice IBAN del conto per l’addebito del canone mensile, l’ultima dichiarazione dei redditi e il contratto di assunzione.
In sostanza, chiunque abbia un lavoro stabile, un reddito minimo e un’età adeguata può noleggiare un’auto a lungo termine, mentre i lavoratori autonomi e i professionisti possono farlo con la partita iva, scegliendo questa soluzione di mobilità per guidare una vettura senza preoccupazioni e avere a disposizione un’auto sempre sicura, efficiente e comoda.
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