Ho creato un angolo di paradiso selvaggio: è stato più semplice di quanto pensassi

Immergersi nella natura incontaminata pur rimanendo in casa? Assolutamente sì, creando un piccolo giardino giungla ideale per isolarsi dal mondo.

jungle garden
Come realizzare in poche mosse un giardino che sembri una giungla (RetidiDedalus.it)

Decidere di immergersi nella natura più selvaggia e fitta pur non potendo muoversi di casa è possibile, basta semplicemente creare un angolo giungla nel proprio ambiente domestico.

Mi piaceva l’idea di uno spazio verde che mi permettesse di allontanarsi almeno con la mente dagli impegni e dallo stress della vita quotidiana e così ho deciso di creare un jungle garden sul mio terrazzo. Un punto della casa, davvero piccolo ma comunque suggestivo, dove la natura prende il sopravvento e mi porta lontano a quei luoghi esotici in cui gli unici rumori che che si sentono sono quelli del fruscio delle piante e dei versi degli animali.

Del resto questo è proprio il concetto della giungla urbana, cioè di quell’arredamento della casa che prende ispirazione proprio dalla natura esotica e che prevede proprio di far prevalere le pianate e gli elementi naturali (come legno, ma anche canapa e bamboo) sul cemento delle case.

Creare poi un angolo del genere non è per niente complicato; in poche mosse si può avere la propria giungla personale.

Il giardino come una giungla, consigli pratici su come realizzarlo

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Tutto quello che c’è da sapere per creare una giungla in casa (RetidiDedalus.it)

Partiamo dai benefici che si hanno nella riservare un angolo della casa o del giardino alla realizzazione di una giungla. Molti studi hanno dimostrato che trascorrere del tempo immersi nella natura ha degli effetti positivi sulla nostra salute mentale, un tema quanto mai attuale oggi. Si riduce lo stress accumulato, ma soprattutto si creare una barriera che riesce a tenere a freno le elevate temperature estive. E se questa, quindi, può rappresentare una cura per non approfittarne? Con la consapevolezza, tra l’altro che si può far del bene anche all’ambiente.

Ovviamente la fase più importante in questo processo è la scelta delle piante. Per creare la giusta atmosfera da giungla bisogna prediligere piante lussureggianti dalle foglie grandi; e quindi sì a felci, palme, bamboo ma anche il banano e per un tocco di colore che non guasta mai piante da fiore come la strelitzia. Occupiamoci però della loro salute, essendo piante esotiche hanno bisogno di umidità, per crearla basta vaporizzare dell’acqua intorno alle piante.

È importante poi fare attenzione alla posizione in cui andranno; la luce è fondamentale. Scegliamo un angolo del giardino o del balcone/terrazzo/patio in cui sappiamo esserci una maggiore esposizione solare e nel caso aiutiamo anche con luci artificiali ma che sia soffuse, magari nascondendole tra le piante stesse così da creare maggiori giochi di ombre. Per rendere tutto ancora più realistico e rilassante, l’ideale sarebbe anche aggiungere un tocco d’acqua, magari qualche cascata o laghetto.

Tutto questo può essere riprodotto anche in casa, valgono sempre le stesse regole la cosa più importante da ricordarsi è quella di scegliere, in questo caso, piante da interno.

Gli arredi dell’urban jungle

Lo si anticipava prima, gli arredi devono essere realizzati con elementi naturali: poltroncine in vimini, magari un’amaca dov’è possibile, e poi altri mobiletti in legno, ma anche complementi di arredo, come cuscini, realizzati con fibre naturali.

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